Martedì 12 gennaio alle ore 10.30 inaugurazione di un gioco “statico” adatto alla fascia di età dei piccoli utenti per valorizzare gli spazi esterni del nido “La Conchiglia”
PESCARA – “Sulla prima infanzia questa amministrazione ha fin dall’inizio posto la massima attenzione e questa iniziativa ne è l’ulteriore dimostrazione. Le attività didattiche all’aperto, in questo caso presso il nido La Conchiglia”, rappresentano un aspetto importante per la crescita dei bambini e quindi per sviluppare il senso di socialità che nei primi anni di vita assume un particolare rilievo educativo”: l’assessore agli Asili nido, Mariarita Paoni Saccone, ha commentato con queste parole l’iniziativa del Soroptimist Club di Pescara che, nell’ambito delle attività specifiche dell’Associazione, ha aderito al Progetto nazionale “Adotta un asilo”, al fine di instaurare un rapporto di collaborazione con l’Amministrazione Comunale in un momento particolarmente delicato per i servizi educativi della prima infanzia a causa dell’emergenza epidemiologica.
In collaborazione con l’assessorato coordinato da Mariarita Paoni Saccone, l’Associazione Soroptimist Club di Pescara ha individuato la tipologia di intervento da mettere in atto, contribuendo alla riorganizzazione e valorizzazione dello spazio esterno del Nido comunale a gestione diretta “La Conchiglia”.
Allo scopo di promuovere le attività didattiche all’aperto, è stato infatti acquistato un gioco “statico” adatto alla fascia di età dei piccoli utenti; i giochi statici richiedono destrezza, favoriscono lo sviluppo cognitivo e incentivano la creatività e il movimento oltre che valorizzare l’iniziativa autonoma, la curiosità infantile e l’apprendimento, tutto questo tramite la scoperta.
La nuova dotazione di tipo ludico sarà inaugurata domani, 12 gennaio, alle ore 10:30, presso la sede del Nido di Viale Vespucci n. 154, alla presenza dell’assessore Mariarita Paoni Saccone, della presidente de Soroptmist Elena Petruzzi e delle consigliere dell’associazione Gemma Andreini e Gabriella Sparvoli.
Con il contributo dell’Associazione Soroptimist Club prosegue dunque il processo di “riconversione” degli spazi esterni dei nidi comunali avviato dall’Amministrazione comunale, in ambiti di sperimentazione educativa e didattica in continuità con quanto avviene nelle aule.