TERAMO – Per sintetizzare al meglio la sconfitta a testa altissima dell’Adriatica Press Teramo contro la capolista del Girone C, la Bakery Piacenza, possiamo chiedere aiuto ad un’espressione molto usata nel mondo anglosassone e statunitense ovvero quella del “what if” che, tradotto in italiano, sta per “cosa sarebbe successo se”.
Guardando le statistiche finali infatti il concetto del “what if” balena subito nella mente perché sono tanti i dettagli (tiri da tre punti e tiri liberi sbagliati) a far rimpiangere un’ipotetica impresa teramana che sarebbe stata ampiamente meritata, soprattutto per quanto fatto vedere nel secondo tempo da Melchiorri e compagni.
L’Adriatica Press infatti si mangia letteralmente le mani per i due punti persi in un match condizionato da un primo tempo insufficiente e risolto proprio nel finale da un canestro forzatissimo di Birindelli (bravo lui!) e dalla palla persa di Matic nel possesso successivo. Con i “se” e con i “ma” non si fa la storia e quindi bisogna dimenticare in fretta, voltare pagina ma anche fare tesoro di quanto buono si è visto sul parquet del Palaskà e qui ci riferiamo principalmente all’atteggiamento dei biancorossi nel secondo tempo.
I ragazzi di coach Cilio infatti, dopo essere stati sotto nei primi due quarti (10-25 1^ quarto, 26-39 all’intervallo lungo), hanno buttato il cuore oltre l’ostacolo lottando su ogni pallone con grinta, voglia ed energia, mettendo alle corde gli avversari e concedendo soltanto 14 punti alla capolista.
Alla fine, gli errori di gestione in alcuni possessi (il bello e il brutto della gioventù è anche questo e va accettato con serenità) e anche tantissima sfortuna nelle conclusioni pesanti (uno 0/7 di capitan Nolli dall’arco probabilmente non si vedeva da secoli) hanno deciso in negativo l’incontro. Ancora una volta però il Palaskà ha applaudito in modo convinto i biancorossi e da questi applausi e dalla splendida rimonta del secondo tempo bisognerà ripartire per affrontare nel prossimo match Senigallia. Sarà l’ennesima battaglia (i marchigiani vengono dalla pesantissima vittoria contro Chieti) ma il Teramo, partita dopo partita, sta prendendo il giusto ritmo campionato e sta dimostrando di potersela giocare ad armi pari con tutte le formazioni del “Girone di ferro”.
TABELLINO
ADRIATICA PRESS TERAMO – BAKERY PIACENZA 51-53 (10-25, 16-14, 13-8, 12-6)
Adriatica Press Teramo: Banach 4, Montanari 1, Cucchiaro 4, Nolli, Lestini 9, Melchiorri 13, Rossi ne, Del Sole, Di Eusanio ne, Matic 11, Forte 2, Di Bonaventura 7. Coach: Manuel Cilio
Bakery Piacenza: Maggio 17, Udom 4, Pedroni 6, Artioli 7, Orlandi ne, Bruno 5, De Zardo 10, Cena, Birindelli 4, Bracchi. Coach: Federico Campanella