Falcucci: “Per creare valore nel campo della logistica riteniamo importante mettere accanto a dei buoni operativi la bravura di persone uscite da un percorso formativo che possano dare un punto di vista diverso”
SAN SALVO – La formazione è ai primi posti nella scala dei valori che guidano la cooperativa Adrilog di San Salvo (Ch), attraverso iniziative volte alla crescita professionale dei lavoratori e anche di chi si trova nella fase cruciale del completamento degli studi e si appresta ad entrare nel mondo del lavoro. Sono proficue esperienze di tirocinio, sia curriculari che extracurriculari, con giovani professionisti che possono coniugare studio e lavoro in maniera davvero efficace. Ed è proprio in quest’ottica che nasce la Adrilog Academy, settore dell’azienda che si occupa di formare i futuri lavoratori dando loro specializzazione. Un progetto che si sviluppa lungo due direttrici: la formazione aperta al territorio, con il primo corso che è in fase di partenza. L’Academy è rivolta anche alla crescita dei talenti interni, accompagnandoli nel percorso degli studi e nella formazione continua.
«Per creare valore nel campo della logistica riteniamo importante mettere accanto a dei buoni operativi la bravura di persone uscite da un percorso formativo che possano dare un punto di vista diverso – spiega il direttore operativo Giuseppe Falcucci -. Ai nuovi inseriti, che portano in azienda la freschezza, l’evoluzione e il rinnovamento nel metodo di lavoro, viene chiesto di appassionarsi al contesto di riferimento e mettersi in gioco senza paura». Nell’attività operativa «bisogna avere la capacità di mettere in discussione le cose con approccio ingegneristico. Le nuove risorse hanno l’approccio corretto per mettere in discussione un flusso, analizzarlo e procedurizzarlo con la possibilità di portare a casa un valore aggiunto. Spesso a questo tipo di percorsi professionali si affianca un processo di miglioramento continuo volto a rilevare gli sprechi e portare efficienza in azienda». L’approccio giusto è quello di «di creare valore che, nel contesto della cooperativa, passa attraverso la profonda convinzione che non è il singolo a portare risultato ma il gruppo».
Nelle ultime settimane la squadra di Adrilog ha potuto festeggiare le lauree di due giovani che hanno completato il corso di studi in ingegneria gestionale durante il periodo di tirocinio in azienda. Due percorsi differenti che però hanno dato valore – e continuano a darlo – alla cooperativa.
Annunziata Ricco è arrivata in Adrilog a novembre 2019 per il suo progetto di tesi sperimentale in ingegneria gestionale al Politecnico di Bari. «Ho scelto di venire qui perché il mio ambito di interesse è quello della logistica supply chain». Potendo contare sul supporto di tutti i settori aziendali ha portato avanti un progetto sull’efficientamento dei processi «con l’obiettivo di migliorare la produttività operativa del magazzino attraverso un miglioramento dell’efficienza degli operatori. Dagli studi fatti abbiamo capito di poter conseguire un risparmio non indifferente e, con questo progetto, siamo arrivati ad elaborare un piano che, senza costi aggiuntivi, portasse ad un risparmio reale utilizzando risorse che già sono in azienda e migliorando i processi. Inoltre abbiamo previsto una diversa gestione degli spazi del magazzino». Il progetto di Annunziata Ricco sta per essere implementato nella realtà produttiva e lei è stata confermata per un tirocinio extracurriculare. «Andrò avanti nella mia attività, estendendo l’analisi e quindi il modello a tutto il magazzino e seguendo altri progetti che mi sono stati affidati».
Paola Rossi, che qualche settimana fa ha conseguito la laurea in ingegneria gestionale all’università dell’Aquila, ha portato avanti le sue ultime fasi del percorso di studi in parallelo con l’attività di tirocinio in Adrilog, seguendo un appalto esterno ad Alanno, dove si svolgono le attività per Ontex e Cantina Tollo.
«É stato impegnativo, bisogna essere razionali e organizzati. Conciliare studio e lavoro è stata una scelta molto importante perché mi ha permesso di mettere in campo quello che era la visione teorica datami dagli studi. Potendo riportare subito tutto nell’attività operativa, ho acquisito un notevole bagaglio di competenze che non avrei potuto raggiungere basandomi solo sulla teoria. Per poter riportare nel mondo lavorativo ciò che hai appreso a livello teorico bisogna essere molto più flessibili, di mentalità aperta, devi cercare di risolvere i problemi. Questo questo lo apprendi solo facendo esperienza potendo contare sul supporto delle persone che ti affiancano e che mettono a disposizione tutte le loro competenze».
L’importanza di coniugare percorso di studi, formazione e attività lavorativa è evidenziata anche da Riccardo Pagliaro, responsabile movimentazione di magazzino. «Si innescano processi virtuosi quando si raccolgono spunti che vengono dall’attività operativa in magazzino e, attraverso la verifica dei numeri e un’analisi strutturata, si passa al miglioramento. Accade anche il contrario, implementando idee derivanti dall’analisi ingegneristica che poi, sul campo, diventano reali processi di miglioramento». In questo Adrilog esprime la sua cultura cooperativa, che fa riconoscere il valore della squadra e il valore aggiunto che questa trasmette.
Sono questi valori che verranno trasmessi anche nella Adrilog Academy che lancia il suo primo corso di formazione per addetti di magazzino. Il corso, a partecipazione gratuita, è dedicato ai giovani di età compresa tra i 18 e i 29 che non sono iscritti a scuola né a università, non lavorano e non seguono corsi di formazione e/o tirocinio. Verrà rilasciato un certificato che attesterà la competenza acquisita con il sigillo della Regione Abruzzo e, in aggiunta, l’attestazione di formazione obbligatoria per la sicurezza e l’abilitazione alla conduzione del carrello elevatore. Avrà una durata di 80 ore di formazione a distanza e di 40 ore di pratica in magazzino e lezioni formative nella sede di San Salvo.
Per conoscere il programma completo e iscriversi: https://bit.ly/2YQa17g