Essendo andata deserta la manifestazione di interesse, il Comune di Chieti ha deciso per l’affidamento diretto in attesa della gara
CHIETI – Pubblicata sul sito del Comune la determina dirigenziale per l’affidamento in concessione d’uso dello Stadio Guido Angelini. A fronte della manifestazione di interesse aperta fino all’11 agosto scorso e andata deserta, l’Amministrazione ha deciso di procedere con un affidamento diretto alla Società Chieti F.C. 1922 Srl, ai sensi dell’articolo 36 comma 2, lett. “a” del D.Lgs. n. 50/2016 e dell’articolo 8 del Regolamento Comunale, riconoscendole la gestione fino al 30.06.2024, nelle more dell’espletamento della procedura di gara per l’individuazione del nuovo gestore. Per lo stesso periodo restano confermate le tariffe d’uso per l’utilizzo della struttura sportiva, i cui importi sono quelli fissati dalla delibera di Giunta Comunale n. 94 del 14 aprile 2021, stabilendo tra l’altro che le menzionate tariffe verranno versate in favore della stessa Associazione sportiva che gestirà momentaneamente l’impianto sportivo e che saranno valide fino alla fine dell’affidamento dell’impianto sportivo in questione.
“La decisione nasce dal bisogno di costruire un futuro importante per la nostra struttura sportiva principale che il Comune a causa del dissesto non riesce ad assicurare a causa della mancanza di fondi e che è il principale punto di riferimento della Chieti Calcio – spiegano il sindaco Diego Ferrara e l’assessore allo Sport Manuel Pantalone – Con questo affidamento si realizza un passo avanti nella sinergia fra pubblico e privato, una condivisione che abbiamo sin dal primo giorno agevolato e che vogliamo diventi una buona pratica da replicare per assicurare alla città servizi e strutture moderne ed efficienti, soprattutto per gli impianti sportivi. Con la manifestazione di interesse abbiamo fatto una scelta ponderata, integrandola di una serie di interventi che vanno assicurati allo Stadio perché rinasca a nuova vita, diventando la casa principale degli sport praticati in città anche in vista della candidatura a Città Europea dello Sport 2025. Una scelta anche obbligata quella dell’affidamento, perché al momento l’Amministrazione riesce a coprire solo parte delle spese prodotte dalla struttura, non può mettere in bilancio poste ulteriori perché tutti i settori sono in sofferenza, né è nostra intenzione di gravare sulla città o sull’utenza. L’affidamento ci solleva dai costi, ma lo fa mettendo la struttura in buone mani, in attesa di individuare con una nuova gara un soggetto che potrà divenire il gestore per un periodo di tempo più ampio. Siamo certi che per lo Stadio sarà un anno importante per porre le basi della rinascita che auspichiamo. Prima dell’avviso abbiamo verificato con gli uffici gli interventi da fare, in modo da poter dare al gestore anche un’idea della riqualificazione di cui la struttura necessita, visto lo stato attuale che deriva inoltre da manutenzioni e riqualificazioni straordinarie che negli anni sono mancate. Con una nuova visione l’impianto potrà aprirsi ad altri sporte ad attività extra-sportive che potranno coniugare al meglio eventi, turismo e intrattenimento. Il potenziale è enorme, come esempio valga il bel percorso dell’adiacente impianto di Santa Filomena, divenuto in meno di due anni da struttura da recuperare a Centro federale nazionale della Federazione Italiana Giuoco Handball, nonché sede di eventi anche internazionali.
Al presidente Serra e allo staff del Chieti auguriamo un buon lavoro, garantendo vicinanza e mobilitazione costante. Siamo certi che con la società neroverde si possa sin da subito potenziare la sinergia esistente e costruirne una volta alla rinascita dell’Angelini, affinché possa diventare il centro pulsante della vita sportiva della città e il luogo dove vivere momenti di salute, benessere e svago”.