Così lo spacciatore extracomunitario e’ stato accerchiato nel fuggi fuggi dei clienti, bloccato e perquisito. Nonostante la flagranza, lo straniero e’ stato denunciato per spaccio di sostanze stupefacenti e clandestinita’. In caserma, il suo cellulare continuava a ricevere sms di prenotazione degli stupefacenti: per questo gli e’ stato sequestrato per verificare a chi fosse intestato e per avere i tabulati telefonici tesi alla verifica della eventuale lista clienti.
C’e’ di piu’. Quando i Carabinieri sono andati a casa sua, hanno scoperto che condivideva l’appartamento con un connazionale (anch’egli clandestino e per questo denunciato per non aver ottemperato all’obbligo di lasciare l’Italia) e che l’alloggio lo avevano affittato, a circa 300 euro al mese, completamente in nero e senza contratto. Perciò il proprietario dell’immobile (un uomo del posto) e’ stato denunciato per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Infine i Carabinieri hanno inoltrato al questore di Teramo richiesta di emissione del provvedimento di chiusura dell’attivita’ per violazione dell’articolo 100 del Tulps.
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter