Conferenze

Al Mediamuseum “La nascita della civiltà mediterranea e di quella europea”

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Venerdì 20 maggio l’ultimo incontro del primo ciclo di “Attualità culturale in dialogo”

PESCARA – Venerdì 20 maggio alle ore 17.30 ultimo appuntamento per il primo ciclo di incontri “Attualità culturale in dialogo” organizzati dalla Fondazione Edoardo Tiboni per la cultura e dall’Istituto nazionale di Studi crociani, che, visti il grande successo e la partecipazione di pubblico, avranno sicuramente un seguito in autunno.

Nell’incontro di venerdì Marco Presutti e Giovanbattista Benedicenti con Oliva Menozzi, docente di Archeologia Classica presso l’Università degli Studi di Chieti, Facoltà di Lettere, converseranno sul tema “La nascita della civiltà mediterranea e di quella europea” prendendo spunto dai saggi di Cyprian Broodbank “Il Mediterraneo. Dalla preistoria alla nascita del mondo classico” e di Simon Price e Peter Thonemann “In principio fu Troia. L’Europa nel mondo antico”.

Il libro di Broodbank è la piú completa e aggiornata sintesi interpretativa dell’evoluzione del Mediterraneo, dai primi insediamenti umani e l’origine dell’agricoltura e della metallurgia fino al sorgere delle antiche civiltà: egizia, levantina, minoica, micenea, fenicia, etrusca, greca arcaica. Il Mediterraneo possiede requisiti non comuni che ne spiegano il precoce sviluppo: è il piú grande mare interno del mondo ed è prossimo al nucleo fluviale nei pressi del quale si sono diffuse le prime civiltà. Non c’è quindi da meravigliarsi se le società che vi si affacciavano si siano rivelate eccezionali, e che, come importanti campagne archeologiche hanno evidenziato, il «Mare di mezzo» custodisca le fonti piú ricche e preziose per lo studio delle culture antiche. Per la vastità delle conoscenze, la qualità delle analisi e l’eleganza dello stile, questo saggio è stato salutato dai piú importanti studiosi come un capolavoro della ricerca archeologica, storica e geografica.

Il secondo libro che verrà esaminato è un racconto di lungo respiro che spazia dalla Scozia alla valle del Nilo, dalla costa atlantica del Portogallo alle montagne dell’Armenia, con due popolazioni protagoniste su tutte e un’era, dalla civiltà minoica al tardo impero romano, che da alcuni punti di vista è molto remota, ma da altri è sorprendentemente vicina. Di questo libro hanno scritto:

“Gli autori dimostrano con molti dettagli affascinanti come le élites greche e romane abbiano messo un grande sforzo nel richiamare o reinventare il passato in funzione del presente.”- The Telegraph

“Simon Price e Peter Thonemann utilizzano con molta efficacia il sistema delle scatole cinesi, inserendo nel discorso digressioni che permettono loro di discutere anche del modo in cui Dante, Hitler o l’Unione Europea abbiano usato, e abusato, del passato classico.” – The Guardian

Ingresso libero.

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