Sabato 14 e domenica 15 aprile la fiera dedicata a tutte le novità del settore computer, internet, telefonia, antenne, tv sat, digitali ed editoria.I Radiamatori abruzzesi e la Protezione Civile al centro del weekend fieristico
SILVI (TE) – La IX Fiera Mercato dell’Elettronica Pescara 2012-Primavera- aprirà i battenti il prossimo sabato 14 aprile alle 9. L’evento fieristico dedicato a tutte le novità del settore computer, internet, telefonia, antenne, tv sat, digitali ed editoria, torna per un week-end ricco d’interesse. Gli ampi saloni della Fiera Adriatica nel PalaUniverso di Silvi Marina (Te) – Nazionale Adriatica (SS16) Km 432, vedranno, sabato 14 e domenica 15 aprile, animarsi di circa duecento espositori con le ultime novità del mercato. La cerimonia inaugurale, prevista alle ore 9,15 di sabato, avrà la partecipazione del Vice Presidente Regionale Alfredo Castiglione e del Sindaco di Silvi, Gaetano Vallescura e delle Autorità religiose e militari locali.
La Sezione di Pescara dell’Associazione Radioamatori Italiani, con il Presidente Antonino Di Camillo e le Sezioni A.R.I. Abruzzesi, coordinate dal Presidente del Comitato Regionale A.R.I. Abruzzo: Romano Di Bernardo, per la circostanza, hanno organizzato un convegno-dibattito sul tema “L’A.R.I.-Radiocomunicazioni d’emergenza allo stato dell’arte ed il suo futuro” .
All’importante appuntamento sono stati invitati il Presidente nazionale dell’A.R.I. Graziano Sartori e il Segretario nazionale Mauro Pregliasco che, nella mattinata di sabato 14 ad iniziare dalle ore 10.00, nella sala Convegni della Fiera Adriatica, subito dopo l’inaugurazione della manifestazione, si dedicheranno ai lavori partendo dalla situazione attuale che vede l’A.R.I. beneficiare di un aiuto economico consistente, da parte del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, fornendo risorse per l’acquisizione di veicoli, roulotte, ponti radio mobili, apparecchiature ricetrasmittenti ed antenne perfettamente idonee per rendere l’A.R.I. validamente operativa in caso di calamità.
Tutto ciò visto il retaggio di una Associazione che da sempre si è trovata coinvolta attivamente nelle emergenze e che con la ultima esperienza in occasione del sisma che ha colpito l’Aquila nel 2009 è stata ritenuta meritevole, non solo di benemerenze ma anche di un apporto logistico e operativo delle Protezione Civile nazionale. Ora, sembrano profilarsi due linee di pensiero all’interno dell’Associazione e cioè una che vuole l’A.R.I. a fianco della Protezione Civile e si sente onorata e grata di tanto riconoscimento da parte della Istituzione nazionale, che ha sicuramente dimostrato di apprezzare l’opera, fin qui, svolta dall’A.R.I. e un secondo pensiero che vuole l’A.R.I. fuori da tale contesto di partecipazione alle attività di emergenza in concorso con la Protezione Civile, ritenendosi l’attività dell’A.R.I. non compatibile con tale attività. E’ perciò intenzione degli Organizzatori fare chiarezza su questi due punti di vista e sul futuro dell’Associazione, non solo nell’ambito delle emergenze ma, anche, sui rapporti con le Istituzioni, che verrebbero ad essere drasticamente interrotte. L’Auspicio è che i lavori del Convegno dibattito portino l’Associazione a non rinunciare alla Sua caratteristica prettamente tecnica, tant’è che solo da fino a qualche anno afa era denominata “Associazione Radiotecnica Italiana” e che seguiti a mettere a disposizione della collettività, in caso di emergenza, le esperienze tecniche dei propri associati in ausilio alle comunicazioni istituzionali di Enti e Corpi che operano nella Protezione Civile.