Home » Eventi Abruzzo » Teatro » Al Teatro Comunale di Atri “La bisbetica domata”

Al Teatro Comunale di Atri “La bisbetica domata”

da Redazione

la bisbetica domata Atri

Il 12 e 13 giugno prossimi la rappresentazione. L’adattamento è dell’associazione culturale Les Enfants Rouges

ATRI (TE) – La commedia “La bisbetica domata” appartiene al primo periodo, ovvero il cosiddetto “sperimentale”, della produzione teatrale di Shakespeare. Essa appare, pubblicata a stampa, per la prima volta nell’infolio del 1623.

Scritta sia in prosa che in versi, intorno al 1591/92, fu rappresentata per la prima volta nel 1593. Non mancano nel testo, così come nell’adattamento dell’associazione culturale “Les Enfants Rouges”, elementi comici tipici del teatro elisabettiano. La struttura della commedia è basata sul tipico gioco del “teatro nel teatro”: un’introduzione crea il presupposto, la cosiddetta “cornice”, per una vicenda “interna” alla situazione da essa creata volutamente.

La vicenda è ambientata a Padova alla fine del XVI secolo e narra la storia di due sorelle: Caterina e Bianca. Per il divieto del padre, che nella rielaborazione teatrale del regista Francesco Anello è una madre, Bianca non può sposarsi finché la sorella maggiore non avrà trovato marito, ma Caterina ha un carattere terribile e nessuno la vuole in moglie. Sarà Petruccio a sposarla, dopo un corteggiamento alquanto bizzarro, permettendo così a Bianca di sposare Lucenzio.
Les Enfants RougesIn occasione del 450° anniversario della nascita di Shakespeare i componenti dell’ass. culturale “Les Enfants Rouges” si cimentano, per la prima volta, in un’opera classica, in una commedia tra le più famose e divertenti dello scrittore inglese. Sperando vivamente di poter donare leggerezza e allegria nel cuore, gli “enfants” vi augurano una buona visione!

BIO – L’Associazione culturale “Les Enfants Rouges” nasce ad Atri (TE) nel Luglio 2013, per volontà di Angelica Di Pancrazio, Annarita De Felicibus, Giampiero Margiovanni, Nicole Giuliani, Norma Di Felice, Olga Merlini e Veronica Petraccia, alla fine di un percorso laboratoriale iniziato quattro anni prima. Nell’ambito di questo laboratorio i futuri componenti dell’associazione hanno lavorato a vari spettacoli: “La cantatrice calva” di E. Jonesco, “Il povero Piero”, commedia dell’assurdo di A. Campanile replicata nel Dicembre 2011 con il patrocinio del TSA, “Trappola per topi”, giallo di A. Christie e “Patria”.
L’Associazione si fa conoscere il 1 settembre 2013 con l’iniziativa “Ombrellatri”. Manifestazione creativa e satirica volta a dar libero sfogo alla creatività racchiusa in ognuno di noi. La cittadinanza ha partecipato calorosamente ed attivamente, esibendo in piazza coloratissimi ombrelli
arricchiti con messaggi di critica e poesia, per poi snodarsi in un corteo catartico verso la libertà di pensiero.
In occasione della tradizionale “Notte dei Faugni” 2013 l’Associazione culturale, in collaborazione con “La Meccanica delle Tende”, si cimenta nello studio del “Prometeo Incatenato” portandolo in scena nella suggestiva cornice delle ex Scuderie Ducali.
Il 20 Dicembre 2013 l’Associazione fa il suo debutto a teatro, portando in scena, nel magnifico palcoscenico del Teatro Comunale di Atri, la commedia noir “Arsenico e vecchi merletti” di J. Kesselring.
Nell’estate 2014 l’Associazione collabora con l’Oasi WWF Calanchi di Atri ideando lo spettacolo itinerante “Verderame”. Scritto, diretto e interpretato da “Les Enfants Rouges” e “La Meccanica delle Tende”.
Nell’Agosto 2014 l’Associazione organizza la II edizione di “Ombrellatri”, riscuotendo notevole successo.
Il nome dell’associazione prende spunto dal nome di un antico orfanotrofio di Parigi che vestiva di rosso i suoi piccoli e sfortunati ospiti in segno di carità.Nella percezione di appartenere ad una generazione orfana della madre cultura desideriamo cercarla in noi e trasmetterla, tramite il teatro che consideriamo la più alta espressione della letteratura, della storia, della società e della creatività, ad ogni “orfano” che sia pronto ad accoglierla.

Crediamo in un teatro che non sia solo “rappresentazione” ma anche forma di partecipazione, collaborazione e solidarietà. Convinti che l’essenza del teatro non risieda nello spettacolo teatrale ma in un percorso di crescita umana e intellettiva che conduca ad una sempre nuova consapevolezza di sé.

Associazione Culturale, LES ENFANTS ROUGES, Via S. Domenico 11 , 64032 Atri (TE)
C.F 90016870678 ; tel. 3201124331, 3928729382, 3385650815, 3298059921, 3394113735;
lesenfantsrouges@Outlook.it

Ti potrebbe interessare