Gli infortuni per caduta dall’alto rappresentano ¼ del totale.Spot, depliant e materiale informativo per evitare un pericolo troppo spesso fatale
Che sia in un cantiere edile, o mentre si lavora in campagna o ancora mentre si compie qualche semplice lavoro in casa, cadere da una scala è uno dei rischi maggiori e maggiormente sottovalutati. Un pericolo che incide non poco nella statistica degli infortuni per caduta: un quarto del totale. Svitare una lampadina, tinteggiare una parete o anche semplicemente arrampicarsi per tirar fuori un libro dalla propria biblioteca può portare a conseguenze gravi e, nei casi peggiori, anche alla morte.Ecco perché le Asl abruzzesi, in collaborazione con la Regione, hanno deciso di dare il via ad una campagna di prevenzione per informare cittadini e addetti ai lavori non solo sulla pericolosità, ma sopratutto sulla prevenzione necessaria perché si evitino incidenti apparentemente così banali. La campagna, che è la settima delle dieci previste per l’anno 2013, prenderà il via lunedì 7 ottobre.Una campagna informativa che passerà per spot televisivi e pubblicità su giornali locali nonché attraverso la diffusione di materiale informativo in farmacie, Cup, distretti sanitari, Urp, studi dei medici di base e dei pediatri, servizi e reparti ospedalieri, università, locali pubblici e centri commerciali. Un’attività divulgativa rivolta a tutti i cittadini, che supporta quanto già fanno, ogni giorno, i Servizi di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro (Spsal) delle Aziende sanitarie locali. Piccoli accorgimenti che possono però salvarci la vita.