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Al via i lavori in via Balilla e via Fosso Cavone a Pescara

da Redazione

PESCARA – A partire da oggi, 17 dicembre, in via Balilla e in via Fosso Cavone, prenderanno il via  i lavori di rifacimento e riqualificazione, nell’ambito del maxi-cantiere per il risanamento totale di 15 strade cittadine partito lo scorso 12 novembre con via Ariosto e via Regina Elena, per poi spostarsi anche negli altri quartieri, da Porta Nuova ai Colli Innamorati per un investimento complessivo pari a 834mila 843 euro quale somma a base d’asta. I lavori in via Balilla dovrebbero concludersi in dieci giorni, più lunghi e importanti quelli in via Fosso Cavone, una strada che finalmente verrà dotata  anche di marciapiedi. I lavori sono stati aggiudicati all’impresa Diodato Srl di San Giovanni Teatino per un importo complessivo pari a 602mila 967,77 euro e l’intero appalto dovrà essere concluso entro 300 giorni.

Lo ha ufficializzato ieri  l’assessore ai Lavori pubblici Isabella Del Trecco, che ha spiegato:

il  progetto elaborato dagli uffici tecnici comunali prevede su 15 strade cittadine interventi di manutenzione straordinaria con il rifacimento della pavimentazione della carreggiata stradale e il ripristino dei marciapiedi, con l’obiettivo prioritario di migliorare la sicurezza stradale pensando soprattutto a ciclisti, pedoni e quindi automobilisti. Le strade comprese nel maxi-lotto di opere sono state individuate tenendo conto di alcuni criteri, ossia la valutazione delle condizioni del manto superficiale delle arterie, la densità del traffico carrabile e pedonale e le risorse messe a disposizione per tale tipologia di intervento. La scelta dei materiali per la pavimentazione dei marciapiedi è stata determinata da ulteriori fattori, ossia il superamento delle barriere architettoniche; lo stato di usura della pavimentazione preesistente; le zone di particolare pericolo per il camminamento; l’importanza del tratto esaminato nel contesto urbano. E sulla base di tali valutazioni abbiamo deciso di intervenire su 15 strade che oggi versano in condizioni di particolare precarietà. Per le strade abbiamo previsto la scarifica dei primi 3-4 centimetri di asfalto e la posa in opera di un nuovo tappetino, al fine di evitare inopportuni rialzi del manto stradale; inoltre abbiamo previsto interventi sui chiusini stradali con la sostituzione dei coperchi di ghisa, la messa in quota dei pozzetti, la sostituzione delle guarnizioni in gomma antirumore dei coperchi e la pulizia contestuale delle caditoie qualora risultassero ostruite oltre al rifacimento della segnaletica orizzontale; per i marciapiedi abbiamo previsto scelte diverse a seconda dell’importanza urbana delle strade stesse e delle difficoltà tecniche eventualmente riscontrate, come l’impossibilità di andare nel sottosuolo per la presenza di sottoservizi. In linea generale abbiamo programmato la demolizione generale del preesistente, la fornitura e posa in opera dei cordoli e il rifacimento della pavimentazione in betonella o tappetino d’asfalto, sempre prevedendo il superamento delle barriere architettoniche. Ma andiamo nel dettaglio delle opere previste e delle strade che saranno interessate: domani, lunedì 17 dicembre, il cantiere si sposterà in via Balilla, sempre nel rione del centro cittadino dove l’impresa procederà con la scarifica e fresatura per almeno 3-4 centimetri dell’asfalto preesistente e il ripristino del nuovo manto sull’intero asse stradale, 2mila 100 metri quadrati, con le opere di manutenzione delle caditoie e dei tombini, la sostituzione dei coperchi di ghisa dissestati dal tempo, la rimessa in quota dei pozzetti e la pulizia profonda e radicale delle caditoie stesse intasate dai rifiuti. Una volta completata l’opera, verrà anche rifatta l’intera segnaletica orizzontale, opere che, tempo permettendo, dovrebbero concludersi in dieci giorni, e da domani sull’asse viario saranno vietati sosta, fermata e transito. E sempre domani stop al traffico in via Fosso Cavone, dove i lavori interesseranno 2mila 254 metri quadrati di strada e 310 metri quadrati di marciapiedi. L’asse verrà ovviamente diviso in due tratti per ridurre al minimo i disagi: il primo tratto, della lunghezza di 310 metri lineari, è compreso tra via Tiburtina e il rilevato ferroviario; il secondo tratto, 500 metri lineari, include la porzione compresa tra via Tirino e il rilevato ferroviario. Il progetto in questo caso prevede la realizzazione ex novo di porzioni di marciapiedi, oggi completamente inesistenti e che verranno costruiti dove gli spazi lo consentiranno, quindi si procederà con il rifacimento del tappetino di asfalto della strada. In questo caso, considerando la lunghezza della strada, i lavori richiederanno un tempo maggiore, in cui però cercheremo di azzerare i disagi per la popolazione, a partire dai residenti.

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