TERAMO – La prossima settimana saranno “consegnati” ufficialmente alla ditta che ha vinto la gara d’appalto – Conglomerati Bituminosi Vomano di Di Sabatino Oscar & C – i lavori della cosiddetta variante di Nereto: intervento che prevede la realizzazione di un tratto stradale alternativo all’attuale tracciato della S.P. 259 della Val Vibrata.Nelle ultime settimane Il consigliere referente per la viabilità, Mauro Scarpantonio, insieme ai tecnici della Provincia,ha più volte incontrato il comitato cittadino che si oppone alla realizzazione dell’opera con l’obiettivo di ascoltarne le ragioni e, nel contempo, illustrare le migliorie già apportate al progetto.
Nell’occasione è stato ribadito che la Provincia pur volendo tener conto delle ragioni esposte deve rispettare i principi di salvaguardia della finanza pubblica (il finanziamento ottenuto per quel progetto) e che deve rispettare le tempistiche e scadenze amministrative frattanto attivate in quanto il progetto ha superato tutti i tavoli di concertazione e le procedure deliberative.
Per la variante, il cui costo globale ammonta a 1.644.490 euro,si prevede la realizzazione di un braccio di collegamento di circa 500 metri che inizia sulla provinciale 259 in corrispondenza del cimitero del paese e termina sulla rotatoria realizzata in zona artigianale dal Comune di Nereto. Il collegamento con la strada provinciale e con la viabilità locale sarà definitivamente assicurata con la realizzazione di altre due rotatorie.