Cronaca

Alba Adriatica, controlli intensificati nella zona nord: identificati 5 pregiudicati

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ALBA ADRIATICA (TE) – Intensificati i controlli dei Carabinieri del Comando Compagnia di Alba Adriatica nella zona nord di Alba Adriatica (c.d. ferro di cavallo), anche attraverso l’impiego di unità cinofile antidroga appositamente giunte da Chieti.

Nello specifico, nel pomeriggio di giovedì scorso, il dispositivo di Carabinieri dei Comandi Stazione limitrofi e del N.O.RM. della Compagnia, che ha visto impiegati 14 militari, ha identificato cinque pregiudicati: 2 di Grottammare (un 48enne ed un 33enne), un 37enne di San Benedetto del Tronto, un 37enne napoletano domiciliato a Martinsicuro ed una 37enne marocchina residente a Campli, i quali erano stati muniti nei mesi scorsi del F.V.O. per la durata di 3 anni per il Comune di Alba Adriatica, emessi dal Questore di questa Provincia su richiesta dei Carabinieri di Alba adriatica con il fine di allontanare tutte quelle persone nullafacenti e con problemi di tossicodipendenza che frequentano la zona, suscitando un certo allarmismo nell’opinione pubblica.

Ciò nonostante, venivano trovati nel quartiere evidentemente in attesa di acquistare sostanze stupefacenti. Nel corso dello specifico servizio, l’unità cinofila antidroga, al secolo “Nox”, un pastore tedesco di 4 anni, ha rinvenuto, grazie al proprio fiuto, nei pressi dello scalo ferroviari in tre distinti posti altrettanti involucri termosigillati di stupefacente “Hashish” abilmente occultati da ignoti e pronti per lo spaccio (uno all’interno della siepe di un’aiuola, un altro nell’anfratto di un muro a mattoncini ed il terzo nel vano idrante di un condominio li vicino).

La droga, del peso di grammi 20 circa, che una volta spacciata avrebbe fruttato ai pusher circa 300 euro è stata sottoposta a sequestro, a carico di ignoti. Indagini sono in corso da parte del Nucleo Operativo della Compagnia di Alba Adriatica, anche attraverso la visione delle immagini delle telecamere comunali, al fine di addivenire all’identificazione di coloro che, in quella zona, usa i più disparati giacigli improvvisati ma sicuri per poter spacciare in tutta tranquillità, senza attirare su di essi l’attenzione delle forze di polizia nel caso di un improvviso controllo.

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