ALBA ADRIATICA (TE) – Si è tenuta ad Alba Adriatica la due giorni della mostra “Progettare con eco, sostenibilità a abilità ecologiche” durante la quale si sono avuti momenti di scambio e dialogo tra professionisti ed appassionati come prevedevano le finalità dell’evento. Un vero e proprio laboratorio di idee e confronto per un settore, quello dell’eco-progettazione, che tocca la vita di ognuno di noi e suscita l’interesse non solo degli addetti ai lavori.
Il taglio del nastro c’è stato sabato 21 luglio alle ore 12,30 nella suggestiva cornice di Villa Flaiani ad Alba Adriatica. Architetti, progettisti e professionisti hanno allestito le proprie opere e i propri lavori nell’ampio parco creando un percorso ideale durante il quale è stato possibile toccare con mano le mille sfumature e possibilità fornite da materiali e progetti eco-compatibili. L’inaugurazione ha visto la partecipazione degli espositori e delle aziende che hanno sostenuto l’iniziativa.
A dare il benvenuto a tutti i partecipanti, le due organizzatrici: gli architetti Alessandra Fanì e Alice Zeni. Al loro fianco, a fare gli onori di casa, l’assessore al Turismo del Comune di Alba Adriatica Pierluigi Marziale. L’architetto Raffaele Di Marcello ha invece portato il saluto del presidente dell’Ordine degli Architetti della provincia di Teramo Giustino Vallese.
Comune di Alba Adriatica e Ordine professionale, hanno patrocinato l’evento. L’assessore Marziale ha sottolineato, nel suo intervento, l’importanza di iniziative di questo genere che fanno bene sia alla categoria che al territorio: “Sono eventi che qualificano il territorio, perchè promuovono idee e creano movimento. Siamo orgogliosi di ospitare la mostra in questa Villa che è un vero gioiello di Alba Adriatica e che da poco è stata restaurata – ha detto Marziale -. A breve apriremo il piano terra dove sarà ospitata una biblioteca mentre al primo piano sarà allestito un museo. Speriamo di poter ospitare in futuro iniziative valide come questa”.
Anche l’architetto Di Marcello ha rinnovato il plauso alle organizzatrici, auspicando iniziative simili per il futuro su tutto il territorio provinciale.
Ventisei gli espositori giunti da tutta Italia e sette le
aziende che hanno sostenuto l’evento. Al taglio del nastro, nel pomeriggio di sabato, è seguito un interessante convegno dedicato all’innovazione eco-sostenibile. Le aziende hanno presentato prodotti e materiali innovativi che stanno rivoluzionando il settore della progettazione. Dalle case in legno alle ultime innovazioni nella produzione ceramica, dall’ ‘ecosostenibilità totale’ dei pavimenti in ecomalte acriliche ai sistemi d’illuminazione a ‘zero impatto ambientale’ con lampade a catodo freddo o tramite la ‘cattura’ dei pigmenti luminosi: questi alcuni dei temi toccati durante il convegno che ha visto il live-painter romano Valerio Scarapazzi creare dal vivo disegni sul tema dell’ecologia e degli oggetti che nascono dal materiale di riciclo.
Domenica mattina il maltempo ha iniziato a creare i primi problemi: le forti piogge hanno così costretto gli organizzatori, ad ora di pranzo, ad annullare i convegni previsti e l’attesa serata di tango. Un peccato davvero, perchè la giornata del 22 riservava sorprese, dibattiti e dimostrazioni di alto livello. Ma l’occasione per riproporre quanto fatto nel fine settimana ad Alba Adriatica non mancherà: visti i consensi raccolti e la curiosità che l’evento ha creato, le organizzatrici promettono di tornare ad inventarsi manifestazioni simili, volte a far circolare idee ed innovazione, ma anche ad avvicinare le persone a tematiche importanti quali l’ecologia e la sostenibilità.
“L’entusiasmo, l’energia e l’impegno di tutti è stato il motore prima e durante l’Evento, i grandi riscontri che sono comparsi, già ad un giorno di distanza dalla chiusure, a detta di alcuni dei partecipanti, è stato e sarà la carica trainante per renderci orgogliosi di ciò che è stato fatto e riproporne la seconda edizione”, commenta l’architetto Alessandra Fanì.
“Vedere la grande carica positiva che tutti i partecipanti hanno messo nell’allestimento dei loro spazi, come si siano lasciati ispirare dal luogo e come si siano integrati perfettamente con lo spirito dell’evento e con lo splendido parco che ha accolto le loro opere, è per noi motivo di forte orgoglio nonchè spinta positiva per sostenere e far crescere questo progetto”, aggiunge l’architetto Alice Zeni.
Le organizzatrici ringraziano quanti, a vario titolo, hanno partecipato e sostenuto l’evento.