Home » Attualità » Alba Adriatica, sequestro amministrativo di capretta, premio in gioco popolare

Alba Adriatica, sequestro amministrativo di capretta, premio in gioco popolare

da Redazione

squadre zoofile con caprettaL’intervento è stato effettuato dal Nucleo di Guardie Eco Zoofile dell’associazione Oipa Teramo

ALBA ADRIATICA (TE) – Il Nucleo di Guardie Eco Zoofile dell’associazione Oipa Teramo nel pomeriggio del 14 agosto 2015, in zona via dei Tigli nel Comune di Alba Adriatica, ha effettuato il sequestro amministrativo di una capretta tibetana di nome Sissy che veniva esposta come premio nella festa organizzata da un comitato di quartiere nella zona stessa “Festa popolare via dei Tigli” che si tiene dall’11 al 14 agosto ai sensi dell’ Art. 11 comma 4 della Legge Regionale 18 dicembre 2013 n. 47 Norme sul controllo del randagismo, anagrafe canina e protezione degli animali da affezione.
La capretta di alcuni mesi di età era detenuta all’interno di un recinto legata ad una corda, sottoposta allo stress della musica ad alto volume, del passaggio di molte persone e della confusione ecc ma soprattutto si è violato il divieto di “offrire direttamente o indirettamente, con qualsiasi mcaprettaezzo, animali in premio, vincita o in omaggio in qualsiasi manifestazione pubblica, nelle mostre, nelle pubbliche strade, nelle manifestazioni itineranti, nelle sagre, nei luna park, nelle lotterie, nelle fiere, nei mercati, in qualsiasi tipo di gioco o pubblico intrattenimento”. Le Gez col supporto della Polizia Municipale di Alba Adriatica che ringraziano hanno prelevato la capretta di razza tibetana che andrà momentaneamente in custodia all’associazione.
Come specificato da alcuni cartelli all’interno della festa, Sissy sarebbe stata in vincita a chi avrebbe provato ad indovinare la sua data e ora di nascita. Agli organizzatori è stata irrogata anche una sanzione amministrativa. Inoltre nella manifestazione era prevista anche una corsa delle galline che però è forse stata in seguito annullata, l’Oipa vuole lanciare un messaggio e ricordare che le normative a tutela degli animali possono anche considerare come maltrattamento simili sfruttamenti degli animali all’interno di tali giochi mentre per la capretta la violazione è amministrativa. Speriamo che simili episodi che tengono in vita usanze retrograde e obsolete non si ripetano e tendano a scomparire una volta per tutte.

Ti potrebbe interessare