PESCARA – La seduta del Consiglio comunale di ieri a Pescara si è aperta con la surroga del consigliere Masci, che ha rassegnato le proprie dimissioni, e la convalida del consigliere Emiliano Di Genova, primo dei non eletti alle passate amministrative del 2009 per la lista Pescara Futura. L’ingresso è stato caratterizzato dall’intervento di forte critica del consigliere Del Vecchio all’indirizzo dell’assente assessore regionale Carlo Masci. Il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia ha salutato l’ingresso in Consiglio del nuovo consigliere dicendo che, seppure per poche settimane, avrà modo di dare il proprio contributo e onore all’amministrazione comunale. Il primo cittadino ha sottolineato che Del Vecchio avrebbe potuto rivolgere le sue critiche a Masci quando ancora lo stesso era presente sugli scranni in modo da permettergli un vero confronto e dargli l’opportunità di replicare.
“Emiliano Di Genova – ha ricordato il sindaco Albore Mascia in aula – è stato il primo ad aver sostenuto la mia candidatura nel 1998, in occasione della mia prima elezione a consigliere comunale di Pescara, da cui è nata la mia attività successiva, e dunque la nostra amicizia ha una lunga storia. Oggi sono felice di averlo tra i consiglieri della mia maggioranza e sono sicuro che, seppur per poche settimane, saprà rendere onore alla carica di rappresentante del Consiglio comunale. Soprattutto da questo scranno riparte il suo impegno nella prossima competizione elettorale. Sono invece dispiaciuto per le parole forti e assolutamente ingiustificate che il consigliere Del Vecchio ha rivolto all’indirizzo dell’assessore regionale Masci, oggi peraltro assente. Ritengo che tali critiche potessero essergli rivolte in sua presenza, sino a pochi giorni fa, con il coraggio di affrontare un confronto diretto. Carlo Masci è stato eletto la prima volta in Consiglio comunale nel 1994, 20 anni fa, è stato più volte consigliere comunale, assessore, candidato sindaco, e ritengo che il contributo che ha dato alla crescita della città in questi anni sia stato straordinario, un contributo peraltro, sempre condiviso con una squadra, non certo da ‘un uomo solo al comando’ che non è nello stile del centro-destra, un uomo che si è sempre caratterizzato per il rispetto e la difesa dei principi di etica e serietà, dunque sono ingiuste e inopportune le critiche rancorose rivoltegli dal consigliere Del Vecchio”.
Il Consiglio comunale ha quindi approvato alcune alienazioni di aree, ed è già stata convocata per oggi alle 12.30 la conferenza dei capigruppo per decidere la data della prossima seduta del Consiglio comunale prima della sospensione delle attività, prevista 45 giorni prima del ritorno alle urne.