Il giovane ragazzo di Caprara con i suoi compagni dell’Istituto Tecnico Tecnologico Montani di Fermo ha vinto la medaglia d’oro per un progetto nell’ambito della chimica
SPOLTORE – Un giovane ragazzo di Caprara, Alessandro Verrocchio, protagonista ieri (lunedì 25 marzo 2019) a Pechino con i suoi compagni dell’Istituto Tecnico Tecnologico Montani di Fermo alla 39° edizione del Beijing Youth Science Creation Competition: si tratta di una competizione dedicata alle invenzioni e all’innovazione scientifico-tecnologica. Nel gruppo di lavoro assieme a lui Massimiliano Ceci, Francesco Vittori e Leonardo Piantomas. Il team ha vinto la medaglia d’oro per un progetto nell’ambito della chimica dei nuovi materiali da utilizzare in due distinti settori: da una parte il packaging e l’usa e getta e dall’altra per le applicazioni mediche di altissimo valore.
Nel primo caso le bioplastiche attualmente sul mercato sono molto costose e ciò impedisce il loro largo utilizzo, dunque il progetto ha previsto un “upcycling” degli scarti alimentari per rendere tali bioplastiche più economiche ed ecosostenibili. Nell’ambito medico si è invece risolto il problema del rilascio dei catalizzatori (sali di stagno) tossici durante il bioassorbimento delle bioplastiche utilizzate per i bioimpianti. I catalizzatori tossici sono stati sostituiti con molecole già presenti nel corpo umano e quindi sicuri per la salute.
É stato realizzato anche un portale web nel quale, oltre ad illustrare il progetto, è attivo un “market place” che permette l’incontro tra domanda ed offerta di materie prime (scarti) e prodotto finito in modo da ottimizzarne i costi in funzione della loro tipologia e delle distanze tra fornitore ed utilizzatore.
“Siamo orgogliosi che un nostro concittadino abbia conseguito questo importantissimo risultato” sottolinea il sindaco Luciano Di Lorito “partecipando a un concorso di livello mondiale con oltre 2000 progetti candidati”.