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Alex Britti a Pescara: la fotogallery

da Direttore

Due ore di esibizione davanti a circa 10.000 fans scatenati

PESCARA –  Si accende l’estate pescarese con il concerto del cantautore romano, Alex Britti, che tra assoli di chitarra e hits ha appassionato migliaia di fans giunti da tutta la regione e nei dintorni.

Schietto, diretto, senza troppi formalismi, Alex dialoga con il pubblico presente ieri al Porto Turistico “Marina di Pescara”, scherza e racconta della sua passione per la chitarra.

Il concerto rientra nel tour dell’artista dal titolo “Qual e’ il mio nome” ed è stato inserito tra gli eventi di Estatica 2011. Tra le note di “It. Pop”, il brano che dà il titolo al suo primo album (1998) si riporta il suo pensiero:

…Suonavo il blues – il jazz qualche volta m’assaliva di nascosto – però per i cantautori c’era sempre posto… ed anche se il mio suono può sembrarvi strano, Io faccio pop italiano.

BIOGRAFIA – Tra il ‘97 e il ‘98 escono i primi due singoli di successo per la Universal Music: “Quello che voglio” e “Solo una volta (o tutta la vita)”, quest’ultimo applaudito tormentone entra in classifica dove rimarrà per numerose settimane raggiungendo le 70.000 copie. Al Festival di Sanremo 1999 Alex vince nella categoria “nuove proposte” interpretando “Oggi sono io”. Dopo qualche mese arriva un secondo riconoscimento: quello del PIM (Premio Italiano della Musica) come “miglior artista esordiente”.

“Oggi sono io” va al primo posto delle classifiche e spiana la strada a “Mi piaci”, che impazza per tutta l’estate 1999. Per Britti è un momento magico, scandito anche da esibizioni dal vivo al concerto del 1° maggio a Roma, al “Pavarotti & Friends” (dove non solo canta ma si esibisce anche come chitarrista, accompagnando Joe Cocker). Il 1999 finisce con la vittoria al “Festivalbar” e un nuovo singolo: “Se non ci sei”. Nel 2000 esce il secondo album, “La Vasca” con i singoli “Una su 1.000.000” e “La Vasca” (doppio disco di platino), che diventano presto campioni di programmazione radiofonica.

Nel frattempo, Britti suona in televisione con Ray Charles e ritorna nel 2001 sul palco del Festival di Sanremo con il brano “Sono Contento”. Il cantante partecipa, suonando la chitarra, alla realizzazione degli album di 883 e Mina e soprattutto continua, con grande piacere, le sue incursioni live nel mondo del blues (con Louisiana Red) e del jazz (con Stefano Di Battista). Nel marzo 2003 viene pubblicato il terzo album di Alex Britti, intitolato “3”, preceduto dalla partecipazione al Festival Di Sanremo con il brano “7.000 Caffè”. Alex sfiora la vittoria piazzandosi al 2° posto della categoria “big”. A settembre 2005, Universal Music Italia pubblica l’album “Festa”.

Nel 2006 è ritornato al Festival di Sanremo con “…Solo con te”, brano che riconferma la sua vocazione pop. Tuttavia, quelle di Britti non sono solo canzoni pop e tormentoni, sanno di blues, di jazz, di tempi dispari, delle notti passate a suonare nei locali fumosi di mezza Europa; non a caso, il cantante sparisce spesso dalla circolazione per rifugiarsi nella sua amata Amsterdam. Nel 2009 ecco il nuovo album di inediti intitolato “.23”. In questo progetto discografico, sono intervenuti “mostri sacri” come il bassista Darryl Jones (Miles Davis, Sting, Eric Clapton, Rolling Stones), il batterista Paco Sery (musicista celebrato da Jaco Pastorius e Wayne Shorter), il sassofonista Bob Franceschini e l’arpista Cecilia Chailly (affermata solista e già al fianco di Fabrizio De André, Mina, Ludovico Einaudi). “Alex Britti Best Of” (Universal Music 2011) è la prima raccolta ufficiale del cantautore chitarrista romano che contiene 20 tracce entrate nella storia della musica italiana. Per concludere questo viaggio biografico, a gennaio di quest’anno è uscito il singolo “Immaturi” (It.Pop edizioni/Medusa) ispirato all’omonima pellicola di Paolo Genovese di cui è colonna sonora.

IMMATURI IN CHIUSURA … – Non a caso, a conclusione del week-end di “Estatica”, domenica 10 luglio alle 21.30 sarà proiettato il film “Immaturi” come secondo appuntamento del Cineporto. I trentottenni Giorgio (Raoul Bova), Lorenzo (Ricky Memphis), Piero (Luca Bizzarri), Luisa (Barbara Bobulova), Virgilio (Paolo Kessisoglu) e Francesca (Ambra Angiolini), 20 anni fa erano compagni di scuola. Poi è successo qualcosa e il gruppo si è frantumato, ma presto tornerà ad essere affiatato come una volta, almeno per qualche giorno: il Ministero della Pubblica Istruzione ha annullato il loro esame di maturità e lo dovranno rifare.

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