Hanno effettuato il restauro, promosso dall’Amministrazione comunale, dell’opera di Julian Opie ‘Paesaggio con Alberi’; ieri l’inaugurazione
PESCARA – Il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia ieri ha inaugurato, con il classico taglio del nastro, l’opera di Julian Opie ‘Paesaggio con Alberi’, realizzata in occasione dell’edizione 1995 di Fuori Uso e interamente restaurata dagli studenti del Polo Artistico ‘Misticoni-Bellisario’ in virtù di una convenzione stipulata lo scorso 28 febbraio. L’opera murale si trova nei locali del pianterreno che ospitano la sede dell’Archivio di Stato e ora sempre con i ragazzi del Mibe l’Amministrazione comunale progetterà altre attività simili.
“Voglio sottolineare l’ottimo esempio di collaborazione interistituzionale, certamente non il primo attuato dalla nostra amministrazione di governo, che vede Pubblica amministrazione e mondo della scuola lavorare insieme – ha detto il sindaco Albore Mascia -, in strettissima sinergia, mettendo al centro della nostra progettualità, innanzitutto, i nostri ragazzi, gli studenti, ai quali abbiamo voluto offrire l’occasione di un’applicazione concreta, visibile, tangibile del proprio sapere, di quelle tecniche teoriche apprese sui banchi e che comunque un giorno dovranno trasformare in ‘mestiere’, in professione. E con i nostri studenti la nostra amministrazione ha già promosso diversi progetti: penso, ad esempio, agli stage studio-lavoro all’interno dei nostri uffici; penso al progetto concluso qualche settimana fa che ci ha permesso di riqualificare il muraglione che costeggia l’Istituto Acerbo, dinanzi alla Ferrovia, attraverso la realizzazione di un murales affidato interamente ai ragazzi.
Ma veniamo all’iniziativa odierna: la nostra intesa è partita dalla chiara ed espressa volontà del Comune di Pescara di garantire ogni possibile intervento per tutelare e conservare il nostro patrimonio storico e artistico, un patrimonio che conta due opere d’arte di grande valore. L’Aurum ospita infatti al piano terra la sede dell’Archivio di Stato, e proprio alcuni locali oggi adibiti a tale funzione hanno il privilegio di accogliere due realizzazioni artistiche permanenti di livello internazionale, ossia l’opera murale ‘Glamour’, realizzata dall’artista ginevrina Fleury Sylvie, e l’opera murale, ‘Paesaggio con Alberi’, realizzata dall’artista Julian Opie, con la tecnica dell’affresco. Entrambe le opere sono state realizzate in occasione della rassegna internazionale di arte, architettura, fotografia e teatro ‘Fuori Uso’, edizione 1995, promossa dal gallerista Cesare Manzo. Due opere dunque che in 19 anni di vita e di storia non hanno avuto forse tutta l’attenzione che avrebbero meritato, ma che oggi abbiamo inteso recuperare restituendo loro tutta la dignità e la straordinarietà espressiva con le quali sono state concepite. Siamo partiti con il recupero del ‘Paesaggio con Alberi’, un grandioso e luminoso trompe l’oeil, con forme geometriche e volumetriche controllate, tipiche di Julian Opie che oggi è di fatto uno dei massimi esponenti della New British Sculture. L’opera, così come ‘Glamour’, ha avuto bisogno di un importante intervento di restauro: parliamo di un murale di 7,10 metri per 3,20 metri, dunque occupa un’intera parete e sembra che negli anni, circostanza che stiamo ricostruendo, abbia già subito un intervento di integrazione pittorica, specie nella zona del cielo, dove gli esperti hanno rintracciato uno strato di colore non originale.
Purtroppo a minare il murale è stato un problema di umidità, di infiltrazione, che ha provocato il sollevamento e distacco di alcune parti disegnate, con relativa caduta del colore. Inoltre la stessa parete presentava, nella zona centrale del dipinto, una lunga lesione trasversale che probabilmente si è creata a causa di movimenti strutturali del complesso architettonico stesso. Non solo: la pellicola pittorica appariva offuscata da uno strato consistente composto da depositi atmosferici ed era interessata da abrasioni e graffi, ma la parte più compromessa risultava essere in corrispondenza dell’albero. Il Comune ha ora recuperato l’opera con un intervento restaurativo e conservativo, che è stato materialmente finanziato dall’amministrazione comunale, tramite l’acquisto e la fornitura dei materiali necessari, mentre a realizzare materialmente l’intervento, all’interno dei propri percorsi laboratoriali-didattici, sono stati, come abbiamo previsto nel Protocollo d’intesa firmato, gli studenti dell’Istituto ‘Misticoni-Bellisario’, come da progetto redatto dalla professoressa Annalisa Clerico. In questo accordo si è inserito l’Archivio di Stato che ha messo a disposizione dei ragazzi i locali e soprattutto ha in qualche modo coordinato tale intervento, dando anche la disponibilità delle proprie professionalità. L’intervento di restauro ha previsto, in linea generale, il consolidamento dei distacchi dell’intonaco attraverso iniezioni di malte naturali, mentre il fissaggio del film pittorico è avvenuto con l’utilizzo di resine acriliche, con la rimozione dei depositi superficiali di polvere con spugne e acqua deionizzata. Infine sono state realizzate le integrazioni cromatiche, nelle parti in cui potevano essere ricostruite, per restituire all’opera la sua originale forza e impatto di colore. Ora cercheremo risorse per provvedere anche al restauro dell’opera ‘Glamour’, il secondo murale, che, anch’esso, presenta problemi di umidità, ma richiede un investimento di risorse maggiore per la sua restituzione al pubblico”.