L’AQUILA – Animali maltrattati e costretti a vivere tra gli escrementi, in spazi ridotti; locali di deposito del latte crudo con muffe, infiltrazioni, umidità e ragnatele; aree per lo stoccaggio dei mangimi prive dei requisiti igienici. Sono veri e propri allevamenti ‘lager’ quelli scoperti in Abruzzo dai Carabinieri del Nas di Pescara, che hanno ispezionato in tutta la regione 24 strutture per l’allevamento di bovini da latte.
Criticità principali sono state registrate nell’aquilano e nel teramano. I controlli, condotti con il supporto dei Servizi veterinari delle Asl, hanno portato a due persone denunciate per concorso in maltrattamento di animali e sei segnalate per violazione in tema di igiene in allevamenti, sale di mungitura e depositi.
110 bovini sono stati sottoposti a vincolo sanitario per carenze in materia di identificazione e marchi auricolari, 24 bovini sottoposti a sequestro penale per maltrattamenti, 220 quintali di mangime sottoposti a vincolo sanitari. Per cinque aziende agricole è scattato il divieto di uso dei locali privi di requisiti igienici.