Quattro giorni dedicati alla birra e alla cultura celtica
PESCARA – Presentata oggi la seconda edizione dell’Irish Sailor Fest che si terrà all’interno dei padiglioni ex Cofa del Porto Turistico dal 17 al 20 marzo prossimi. Si tratta di un evento a cura dell’associazione Abruzzo Irish Festival e Jason’s Irish Pub, patrocinato ancora una volta dal Comune di Pescara e promosso dalla Confesercenti di Pescara.
“La manifestazione è nata in sordina, ma lo scorso anno ha richiamato in tre soli giorni migliaia di persone – dice l’assessore a Turismo e Grandi Eventi Giacomo Cuzzi – Birra, ma anche cultura etnica folk legata al mondo della birra, insieme a un intrattenimento a tema. L’anno scorso abbiamo avuto come principale attrazione i Modena City Ramblers, quest’anno, invece, ci sarà la tribute band degli U2. E’ nostra intenzione dare il massimo risalto all’iniziativa che di fatto riapre la stagione degli eventi cittadini e riporta movimento sulla riviera sud che lo scorso anno ha vissuto importanti e partecipatissime occasioni di divertimento”.
“Lo scorso anno sono stati tre giorni intensi e molto partecipati – dice Raffaele Fava presidente della Confesercenti Pescara – Abbiamo rinnovato questo sodalizio perché è di qualità e anche perché consente di dedicare alla birra attenzione, favorendo anche lo scambio fra culture diverse, in questo caso quella irlandese che è fra le eccellenti del mondo dei malti. L’invito è a partecipare, per godere in tranquillità di tutto ciò che la manifestazione offre”.
“Il Fest è nato per rilanciare lo spirito folk ed etnico – dicono Marco Pacifico, Giampiero Tornar e Glauco Di Meco, motori dell’evento – Lo scorso anno in tre giorni abbiamo avuto oltre 15.000 presenze. Ora questa seconda edizione si propone di far conoscere ancora meglio la cultura legata alla birra in uno dei momenti celebrativi qual è il periodo a ridosso di San Patrizio, ma non solo quella irlandese: infatti insieme a Guinness e Harp, ci sarà anche la Mezzopasso che è birra artigianale made in Pescara. Tre, inoltre, i percorsi culturali di quest’anno: da una parte i 100 anni della rivoluzione irlandese; un secondo percorso riguarderà i canti della tradizione irlandese e il terzo filone riguarda la mitologia celtica, dei druidi e dell’ambiente nordico. La musica sarà il piatto forte, non solo rock, con gli Achtung Babies, la tribute band italiana degli U2, ma anche la liuteria tipica irlandese e il rock nordico. Parlando di piatti nel senso enogastronomico, invece, ci saranno le pietanze della tradizione irlandese come fish & chips, il Black Angus e sabato e domenica anche la colazione con un full Irish breakfast dalle 11 in poi”.