Uno “spazio” in pieno centro a Pescara, punto di riferimento di artisti noti ed emergenti, dove le esposizioni si alternano alle presentazioni di volumi, alle poesie. Una cromia, quella del bianco, che comprende tutti i colori dello spettro luminoso e simboleggia il confine che segna l’inizio della fase vitale, speranza per il futuro. Questo è e vuole essere Spazio Bianco a Pescara.
“Possiamo avere tutti i mezzi di comunicazione del mondo, ma niente, assolutamente niente, sostituisce lo sguardo dell’essere umano” scriveva il poeta e scrittore brasiliano Paulo Coelho.
Ci sono, infatti, sguardi che sono opere d’arte ed altri che valgono più di mille parole.
Se il compito del curatore d’arte è quello di fare dell’evento espositivo un polo d’attrazione per collezionisti e semplici amanti del bello, oltre che quello di narrare, divulgare e condividere l’arte al più ampio pubblico possibile, Loris Di Giovanni non incontrerà tante difficoltà a presentare un artista al quale è legato da anni e che ha seguito fin dal suo esordio: Paolo De Giosa
Nato a Milano, classe 1977 De Giosa è pittore espressionista figurativo, famoso per i suoi noti e seduttivi, inquietanti e talora inquieti volti femminili. Figure che appaiono vive e presenti, in virtù di una tecnica sicura nel tratto e raffinata nel chiaroscurato contrappunto di luci e ombre, di nero e colore, vivo ma allo stesso tempo umbratile sino alla trasparenza, mediante dosate velature volte a includere nell’immagine la materialità, propria o vissuta, del supporto scelto allo scopo, a volte un retro tela, altre un vecchio giornale e, da ultimo, antichi manoscritti con bolli e sigilli d’epoca.
Le fisionomie, e per esse soprattutto gli occhi o per meglio dire lo sguardo dei suoi personaggi, sono da considerarsi visive interpretazioni psichico-noumeniche di persone che paiono chiedere e implicitamente favorire uno scambio dialogico interattivo, seppur in certo modo tenuto in sospeso o trattenuto da quella che l’artista, definisce l’Assenza.
Dopo il grande successo di pubblico e critica di quattro anni fa con la mostra “Novecento” al Museo Cascella, De Giosa torna a Pescara con una personale dal titolo “Sguardi” nella Galleria “Spazio Bianco” di Gisella Bianco dal 4 al 16 dicembre.
Vernissage venerdì 10 dicembre alle 18.00 alla presenza dell’autore.
Il 17 sarà la volta del discendente di una grande dinastia di “pittori della luce”, Riccardo Celommi, che emozionerà il visitatore con le sue marine e i paesaggi.
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter