Chiesto un emendamento al Decreto Rilancio, così da dare una cornice giuridica e programmatica alle dichiarazioni pubbliche del Premier
PESCARA – Il presidente della Giunta regionale, Marco Marsilio, ha inviato una lettera a tutti i parlamentari abruzzesi richiedendo il sostegno a un emendamento al Decretto Rilancio al fine di sostenere l‘Alta Velocità sulla tratta Roma Pescara attualmente non prevista all’art. 208, inerente le “Disposizioni per il rilancio del settore ferroviario”.
Il testo integrale della lettera:
“Pregiatissimi Parlamentari,
il Presidente del Consiglio dei Ministri, tra gli impegni programmatici assunti l’altro ieri in conferenza stampa, ha annunciato non solo la volontà di realizzare l’Alta Velocità sulla linea adriatica, ma si è mostrato altrettanto determinato nell’affermare l’esigenza di realizzare l‘Alta Velocità anche sulla tratta Roma-Pescara.
Poiché nel Decreto “Rilancio” (D.L. 19 maggio 2020, n. 34), tuttavia, all’art. 208, inerente le “Disposizioni per il rilancio del settore ferroviario”, nel comma 3, tra le direttrici ferroviarie per cui si prevede la realizzazione dei progetti di fattibilità tecnico-economica degli interventi di potenziamento con caratteristiche di Alta Velocità, non viene fatto alcun riferimento alla linea Roma-Pescara, avevo già predisposto un emendamento finalizzato a integrare tale elenco di opere che ora, coerentemente con l’intendimento espresso dal Presidente del Consiglio, dovrebbe essere approvato in sede di conversione parlamentare del decreto con opportuna tempestività.
Con la presente, pertanto, vista la generale condivisione sull’importanza di questa opera, fondamentale per lo sviluppo della nostra Regione, e al di là delle diverse appartenenze politiche, Vi chiedo di sostenerne l’approvazione in sede di conversione in legge, così da dare una cornice giuridica e programmatica adeguata e coerente alle dichiarazioni pubbliche del Presidente Conte”.