TERAMO – Il Presidente dell’Anci, Gianguido D’Alberto ha inviato la seguente nota: “Chiediamo al Governo che sia consentita la vendita di materiale da cancelleria nei supermercati. Raccogliamo lʼappello di molte mamme, perchè siano aggiornate le tipologie di merce che gli esercizi commerciali potranno mettere in vendita. La commercializzazione di materiale da cancelleria, sempre più necessario per i bambini impegnati in queste settimane con la didattica online, deve tornare ad essere garantita.
Bisogna pensare ai bambini. Nei decreti non sono mai stati nominati i diritti dell’infanzia e non sono stati contemplati i loro bisogni inderogabili, quello per esempio di poter comprare un quaderno su cui fare i compiti, una lacuna a cui, dopo numerosi appelli e anche petizioni, il governo deve metter mano in queste ore.
I supermercati dovranno tornare a vendere oggetti di cartoleria, quaderni, pennarelli, penne e tutto ciò che serve per rendere anche meno «gravosa» la permanenza a casa di tanti bambini. Fino a oggi infatti questi articoli sono considerati «non necessari» e quindi c’è il divieto di vendita.
Le cartolibrerie ed esercizi commerciali, che da Decreto devono mantenere i locali chiusi al pubblico, possono proseguire la vendita di questi prodotti di cancelleria per corrispondenza con consegna a domicilio, il commercio a distanza è, al momento, l’unica opzione possibile con le difficoltà facilmente immaginabili nella organizzazione del servizio. Risolvere questa emergenza è urgente”.