Il neo presidente: “L’allarme Covid-19 e la conseguente emergenza sanitaria hanno evidenziato in modo palese che la chimica è fondamentale per combattere questo tipo di emergenze”
PESCARA – Andrea Buccella, 44 anni, titolare della società Color Max, è il nuovo presidente della sezione Chimica e Farmaceutica di Confindustria Chieti Pescara, un settore chiave nell’economia dell’intero Abruzzo, con oltre 40 aziende associate. L’elezione per raccogliere il testimone dal suo predecessore, Domenico Greco, è avvenuta lo scorso 23 dicembre pomeriggio nella sede degli industriali di via Raiale.
Tanti i progetti sul tavolo del neo presidente, che si accinge a sostenere la categoria in un momento impegnativo come quello che stiamo vivendo da mesi a causa della pandemia.
“L’allarme Covid-19 e la conseguente emergenza sanitaria hanno evidenziato in modo palese che la chimica è fondamentale per combattere questo tipo di emergenze”, afferma Buccella, “basti pensare che durante il lockdown, grazie alle forniture di gas medicinali, principi attivi farmaceutici, disinfettanti e tessuti-non-tessuti per le mascherine, si è potuto contrastare in modo efficace il virus. E con la nostra sezione possiamo e dobbiamo dare un supporto al settore con idee, progetti e ricerche”, continua il presidente, “per questo ci apprestiamo a creare una piattaforma in cui vengano condivise informazioni inerenti le realtà abruzzesi che producono, lavorano o distribuiscono i prodotti utili alla lotta contro il virus. La piattaforma, che si integrerà con quella già esistente di Confindustria nazionale, sarà messa a disposizione degli enti affinché la filiera dell’approvvigionamento si riduca in modo drastico e garantisca la facile reperibilità”.
Con oltre 2.800 imprese che impiegano circa 112 mila addetti e un valore della produzione pari a 55 miliardi di euro, il settore chimico italiano è il terzo produttore europeo e il dodicesimo al mondo. L’industria chimica e farmaceutica è tra i comparti manifatturieri più virtuosi in ambito di sicurezza, salute dei lavoratori e tutela dell’ambiente. Temi che stanno particolarmente a cuore alla sezione di Confindustria Chieti Pescara.
“Puntiamo a promuovere uno studio sugli impatti olfattivi dell’attività industriale”, dichiara il presidente, “attualmente non esiste una normativa nazionale specifica, ma sarebbe possibile prendere a riferimento le linee guida della regione Lombardia, dare vita a una Tavola Rotonda per aggregare esperienze di Istituzioni e aziende, e richiedere l’attivazione di un tavolo di lavoro con la Regione per contribuire alla formulazione di un vero e proprio regolamento. E poi ancora, la creazione di una piattaforma in cui condividere informazioni circa i materiali di scarto di lavorazione delle varie aziende, che potrebbero a loro volta diventare materia prima per la lavorazione da parte di altre industrie. E’ importante anche il rapporto con il mondo dell’Università”, conclude Buccella, “per questo siamo pronti a stipulare un protocollo di collaborazione con le facoltà di Ingegneria per la proposizione di progetti di innovazione da parte degli studenti, a cui sarà data la possibilità di effettuare stage aziendali formativi”.
Buccella sarà affiancato dal Vice Presidente Domenico Greco – Società Chimica Bussi e dai Consiglieri: Giuseppe Allocca – Alfasigma spa Alanno, Aldise Fabrizio Calgione – Saint Gobain Italia spa, Christian Caramanico – Ico srl, Denio Di Nardo – Prima Eastern spa, Sergio Ferretti – Abruzzo Resine, Daniele Pili – Connect spa, Silvana Roatta – Dayco Europe srl.