ANDRIA – Se il Giulianova potesse disputare il suo campionato in Puglia, siamo sicuri che la proposta non verrebbe accolta in malo modo. Giunto per la terza volta in terra pugliese, il Giulianova coglie il suo terzo pareggio consecutivo, questa volta contro una diretta concorrente per la salvezza, quell’Andria sulla cui panchina avrebbe dovuto sedere l’ex Biagioni, esonerato alla quarta giornata.
Il motivo che ha accomunato le 3 trasferte, oltre ai 3 pareggi, è stata la cronica carenza di uomini di mister Bitetto, che ha dovuto attingere a piene mani dalla Berretti. Oggi uno dei baby è stato croce e delizia per il Giulianova. Parliamo di Faragalli, appena 34 minuti disputati prima della gara odierna, che ha dovuto sostituire una colonna di questo Giulianova, ossia capitan Garaffoni.
L’inizio suo e del Giulianova è stato da incubo: al 1’ l’Andria è passata subito in vantaggio con Sy, che ha sfruttato al meglio la corta respinta di Dazzi su punizione di Rizzi, svincolatosi nell’occasione dal giovane giuliese. Il gol a freddo ha un po’ frenato il Giulianova che ha rischiato di subire il raddoppio con Margarita (17’) il cui diagonale è finito a lato. Come dicevamo, Faragalli è stato il protagonista di oggi ed un suo colpo di testa su punizione (28’) ha permesso al Giulianova di pervenire al pareggio. La ripresa si è aperta con una sventola di Del Grande (6’) deviata in angolo da Mennella, poi l’Andria ha provato in tutti i modi a vincere la partita, ma la scarsa vena realizzativa degli avanti di Papagni ha costretto i pugliesi ad accontentarsi del pareggio.
Maccan (15’ colpo di testa ravvicinato con respinta di Dazzi in angolo, 33’ ancora di testa palla alta) e Dionigi (30’ palla clamorosamente alta a pochi metri dalla linea di porta su diagonale di Maccan, 39’ palla di testa spedita in curva) i finalizzatori con le polveri bagnate della gara odierna. Per il Giulianova settimo pareggio stagionale, il terzo in trasferta, posizione di classifica sempre precaria, ma visti i risultati di oggi può andare bene così. Certo, sarebbe ora di cominciare a vincere, ma nonostante la vittoria manchi da 2 mesi ci sono più motivi per essere ottimisti: le doti tattiche di Bitetto che, pur con un organico simile ad un’under 21, riesce ugualmente a far disputare buone gare raccogliendo anche diversi punti ed il recupero dei diversi infortunati, i quali riusciranno (o almeno si spera) a dare il loro fondamentale contributo alla salvezza.
Comunque vada i tifosi giuliesi possono essere solo orgogliosi di questi ragazzi che, nonostante carenza di campi di allenamento, stipendi non altissimi ed infortuni a catena, escono sempre dal campo dopo aver dato tutto, mostrando quel cuore e attaccamento alla maglia che i tifosi si aspettano.
TABELLINO:
ANDRIA: Mennella, Ceppitelli, Di Simone, Sibilano, Braca, Iennaco, Margarita(27st Dionigi), Ottobre, Sy, Rizzi(12st Maccan), Doumbia(15st Paolucci). (Pazzagli, Pierotti, Pomante, Anaclerio). All. Papagni
GIULIANOVA: Dazzi, Croce, Migliore, Faragalli(42st Teho), Vinetot, Sosi, Carbonaro, Carratta, Di Matteo, Del Grande(40st Rinaldi), Dezi. (Gasparri, Amato, Giovannetti, Iachini, Schneider). All. Bitetto
Marcatori: 1pt Sy (A); 28pt Faragalli (G)
Ammoniti: Carbonaro (G)
Angoli: Andria:2 – Giulianova:4
Minuti di recupero: 1° Tempo: 1 minuto; 2° Tempo: 4 minuti