BIELLA – A distanza di una settimana dalla sconfitta allo scadere contro la Benetton Treviso, si ripede il copione nella seconda trasferta consecutiva a Biella. Analogamente alla precedente sfida di campionato anche questa volta gli uomini di Ramagli sono stati costretti ad una lunga rincorsa dopo aver chiuso la prima parte di gioco con sul 40 a 22 con preoccupante -18. Minuto di raccoglimento per la scomparsa del giovane pilota di Marco Simoncelli. In campo Biella con Miralle, Coleman, Soragna, Pullen e Dragicevic; risposta di Teramo con Borisov, Brown, Brown, Amoroso, Wanamaker.
LA GARA – Buona partenza dei padroni di casa con il primo parziale di 4-0 ma ci pensa Brown con una tripla a fare 6-5. Il vantaggio cresce con il passare di minuti fino al 17-9 che convince il tecnico Ramagli a chiamare il timeout. 20-11 in chiusura di quarto. Si parte con Teramo che mette in difficoltà Biella costretta a chiamare il timeout sul 23 a 15. Da qui la gara si fa in salita per la Tercas che allungano sul 32 a 17. Un piccolo tentativo di rimonta con Cerella prima da due e poi da tre ma il tempo termina con il +18 Biella sul 40 a 22.
Ripresa con Teramo che cambia volto, e con due triple di Dee Brown e Wanamaker accorciano a lo svantaggio (44-28 al 2′). Ancora una tripla per il 44-31 ma la svolta si è intorno al 7′ e all’8′ quando il punteggio di porta prima sul 50-39 poi sul 50-41. Biella però sembra ancora poter dominare il match chiudendo sul 55 a 45. Ultimo quarto emozionante con Dee Brown che suona la carica sul 55 a 47 quindi Ramagli chiama un timeout sul 59 a 47. Da qui la svolta del match con Amoroso, Brandon Brown e Cerella che colpiscono dalla distanza e con Brandon Brown che riduce il distacco ad appena 3 punti (61-58). Botta e risposta con Biella che al 5′ torna sul 66 a 58 ma che si vede rimontare con la tripla di Fultz e B. Brown sul 66-65 al 9′. C’è addirittura tempo per il sorpasso che avviene grazie alla doppia di Amoroso ma subito annullato da Miralles. Coleman dalla lunetta porta a +2 la squadra di casa con Amoroso che fallisce il colpo da tre sul ferro a pochi secondi dalla fine. Timeout di Ramagli che prova l’ultima chance con Wanamaker che si mostra impreciso fallendo il colpo del pari sul ferro. Prossimi turni per smuovere la classifica con le gare interne di Avellino e Bologna.
A CALDO … – Il coach dell’Angelico si è detto contento per la prestazione dei suoi anche se non riesce a spiegarsi il crollo nel finale così come era già successo a Roma. C’è stata un reazione un pò confusionaria una volta messi sotto pressione e con la benzina che veniva meno. Nessun calo di tensione ma piccoli episodi che ad inizio stagione di possono stare come nell’occasione dell’ultimo tiro concesso a Teramo dove Pullen è andato a raddoppiare su Dee Brown lasciando libero Wanamaker che fortunatamente ha fallito. Dunque un pizzico di fortuna per i padroni di casa mentre appare deluso della prima frazione di gioco, il coach Ramagli. Poco è servita dunque la lezione di Treviso mentre nella seconda parte è stata richiesta ai ragazzi maggiore intensità e c’è stata anche maggiore precisione nel servizi ai lunghi sotto canestro. Grande emozione per il ritorno nella sua Biella dove il pubblico non ha dimenticato e perso l’affetto verso di lui.
TABELLINO:
Quintetti base:
Angelico Biella: Miralle, Coleman, Soragna, Pullen, Dragicevic.
Banca Tercas Teramo: Borisov, Brown, Brown, Amoroso, Wanamaker;
Parziali: 20-11, 40-22, 55-45, 69-67.
Biella: Coleman 12, Soragna 8, Pullen 14, Miralles 14, Dragicevic 9; Jurak 4, Lombardi 3, Chessa 5, Tavernari 0. N.E.: Minessi, Rossi. All.: Cancellieri.
Teramo: B. Brown 18, Amoroso 10, D. Brown 12, Borisov 3, Wanamaker 4; Cerella 10, Fultz 6, Green 4, Polonara 0. N.E.: Ricci, Lulli. All.: Ramagli.
