PESCARA – Il segretario nazionale del PDL Angelino Alfano, è stato ieri mattina presso l’Auditorium Petruzzi, a Pescara per una conferenza stampa alla quale oltre ai giornalisti erano presenti tutti i vertici regionali del PDL abruzzese, in primis il governatore Gianni Chiodi. Davanti alla sala gremita Alfano, ha illustrato il programma del partito, in vista delle prossime elezioni politiche che si terranno il 24 – 25 Febbraio; l’ex ministro della giustizia non si risparmia e manda frecciatine sia alla sinistra che al “ traditore Fini” così lo definisce Alfano. |
“In un sondaggio recente – dice Alfano – il divario tra noi e la sinistra si è ridotto all’1,7 % in sostanza ci troviamo in dirittura di sorpasso. Oggi, siamo qui per chiarire le ragioni per le quali votare per noi. Stiamo recuperando perché abbiamo annunciato il nostro programma, ma siamo anche in fase di recupero perché hanno annunciato il loro programma – afferma Alfano durante la conferenza stampa – l’unico punto chiaro è che se vince la Sinistra aumentano le tasse”.
“Noi, invece – prosegue il segretario Nazionale del PDL – abbiamo un programma di politica economica, che ha molti punti fermi il primo Eliminazione dell’IMU sulla prima casa, secondo punto noi vogliamo rimborsare l’IMU sulla prima casa pagata nel 2012. Il terzo punto del nostro programma di politica economica è questo – dichiara Alfano – noi vogliamo favorire le imprese dicendo agli imprenditori zero tasse sul lavoro a coloro che assumeranno a tempo indeterminato per cinque anni i giovani italiani. Non possiamo trascurare – spiega Alfano – che 37 giovani su 100 hanno un problema nel trovare la prima occupazione.”
Nel corso del suo discorso Alfano, ripercorre anche quali sono state le cose fatte dal loro governo ed elenca una serie di iniziative: “ Abbiamo aumentato le pensioni minime, qual è stato il Governo che ha introdotto la Social Card, chi ha messo il bonus bèbè che poi fu complesso e illimitato, chi ha eliminato la tassa di successione e quella sulle donazioni, chi ha eliminato la leva obbligatoria, chi ha realizzato il massimo risultato nell’arresto sui latitanti, chi ha realizzato il record nel sequestro di patrimoni mafiosi, chi ha fatto la riforma sull’Università; questi sono i risultati della nostra legislatura” – afferma il segretario nazionale del PDL – e qui che Alfano, lancia delle frecciatine a colui che egli stesso definisce “ traditore”; “ fino a quando noi abbiamo potuto fare le riforme. Fino a quando un uomo, ha tradito e spostato i propri voti a sinistra quell’uomo è Gianfranco Fini, che ha bloccato per un certo periodo la nostra azione di governo, con un atto scellerato che nessuno mai, avrebbe immaginato ha messo i propri voti insieme a quelli di Di Pietro e della sinistra presentando una mozione di sfiducia contro la maggioranza che lo aveva eletto Presidente della Camera; da quel momento in poi, abbiamo avuto una maggioranza più debole che è riuscita ad andare avanti solo grazie ai voti di alcuni parlamentari, che avevano deciso di appoggiare il governo eletto dagli italiani”.