Home » Eventi Abruzzo » Antonello Piccinino in mostra a Parigi dal 9 marzo 2018

Antonello Piccinino in mostra a Parigi dal 9 marzo 2018

da Redazione

Antonello Piccinino in mostra a Parigi dal 9 marzo 2018 PARIGI – L’artista lancianese Antonello Piccinino, in arte Macs, inaugura domani, venerdì 9 marzo, alle 18, presso la GCA Gallery di Parigi la sua mostra. Il writer frentano sarà presente al vernissage, che si concluderà alle ore 21. Undici saranno le tele in esposizione, realizzate in acrilico e spray, raccolte e imperniate sotto un filo conduttore comune, If these walls could speak, che è il titolo della personale e che rivela in modo inequivocabile lo scopo che da sempre Piccinino si prefigge: mettere in primo piano l’importante ruolo comunicativo rivestito in tutto il mondo dai Graffiti e dalla Street Art.

Nella mostra parigina Macs presenterà al pubblico una selezione di opere che spaziano dal sarcastico al malinconico, dall’assurdo all’ironico. Le sue tele trascinano l’osservatore in un universo che supera e trascende il visivo, pur attingendo alla realtà. Un universo fatto di ritratti di vita, di luoghi, di momenti vivi nei ricordi e nell’immaginario dell’artista, che li immortala, li rappresenta, raccontandoli a chi li osserva.

La personale If these walls could speak resterà aperta al pubblico fino al 21 aprile prossimo. L’ingresso è gratuito.MacsTakeTheNextTrain2018

BIO

Antonello Piccinino, in arte Macs, nasce a Lanciano nel 1978. Svolge la professione di graffiti artist, graphic designer ed illustratore. È uno dei più noti e rappresentativi realizzatori di characters (ritratti, personaggi, ed immagini) in Italia e all’estero. Fin dall’infanzia manifesta una propensione per il disegno. Vivendo a stretto contatto con il nonno, meccanico navale, e con il padre, operaio FIAT, ben presto matura una particolare passione per il mare, per i motori e per il design italiano. Durante l’adolescenza Macs ha modo di osservare lo zio pittore intento a realizzare quadri che ritraggono persone, oggetti, paesaggi, ed è anche da ciò che trova l’ispirazione per riempire i primi fogli bianchi, riuscendo così a dare libera espressione alla propria creatività: nei suoi disegni inizia ad entrare tutto ciò lo circonda e che più lo cattura.

Scopre il mondo dei graffiti grazie ad alcuni viaggi all’estero e, nei primi anni ’90, realizza nella sua città il primo muro. Nel corso degli anni, Macs produce centinaia di opere murali; collabora anche con musicisti del calibro di Bocelli, Zucchero e Carreras, e con svariati brand nazionali ed internazionali; viene invitato a partecipare a numerose mostre, collettive e personali, e a rassegne di Writing, sia in Italia che all’estero (Belgio, Brasile, Bulgaria, Cipro, Francia, Galles, Germania, Grecia, Lussemburgo, Olanda, Regno Unito, Spagna, Singapore, Stati Uniti d’America), durante le quali ha l’occasione di entrare a stretto contatto con molti dei nomi più importanti della scena mondiale dei graffiti e della Street art.  Indipendentemente dalla tecnica usata, che spazia dalla matita all’acrilico, fino allo spray, Macs ha il grande talento di possedere una cifra stilistica ben riconoscibile e un innato senso pittorico.

Per info sulla mostra e sull’artista:

http://www.gcagallery.fr/en/exhibitions/macs-if-these-walls-could-speak/
www.facebook.com/antonellomacs
e-mail: yo.macs@gmail.com – info@gcagallery.fr

Ti potrebbe interessare