Il Presidente della Provincia di Pescara definisce sterili e pretestuose le polemiche su una realtà della Provincia di Chieti
PESCARA – Il presidente della Provincia di Pescara Guerino Testa, in merito all’ultima polemica sollevata dai banchi dell’opposizione sulla viabilità legata al nuovo punto vendita Ikea, replica:
il consigliere provinciale di opposizione Camillo Sborgia continua a polemizzare in maniera sterile e pretestuosa con la giunta per il presunto disinteresse mostrato in merito all’apertura dell’Ikea a San Giovanni Teatino. Non capisco, però, a cosa si riferisca perché San Giovanni Teatino si trova, notoriamente, in provincia di Chieti e non vedo che tipo di intervento miracoloso avrebbe potuto attuare la Provincia di Pescara per evitare traffico o ingorghi. L’unico intervento di cui ci stiamo occupando è quello della bretella tra la 602 e l’asse attrezzato che, una volta ultimata, servirà a snellire il traffico su Santa Teresa e Spoltore. Sarà completata a fine anno e se arriva in ritardo è colpa proprio della giunta di cui faceva parte Sborgia fino a qualche anno fa. Ricordo al consigliere che siamo stati noi ad accelerare i tempi sulla bretella per porre riparo a tutti i problemi creati dalla precedente giunta provinciale, nel periodo in cui Sborgia era uno dei massimi rappresentanti della maggioranza e del territorio di Cepagatti e dintorni.
Hanno ancora detto Testa, l’assessore provinciale ai Lavori pubblici Roberto Ruggieri e il sindaco di Cepagatti Francesco Cola:
quest’opera ha subito dei ritardi poiché il progetto ha sollevato negli anni passati più di una perplessità ed è stato osteggiato anche dai cittadini. Nel momento in cui ci siamo insediati abbiamo cercato di correre ai ripari dando una impronta decisa al corso dei lavori. Da non dimenticare poi la contrarietà dell’ex sindaco di San Giovanni Teatino in conferenza di servizi, che ha paralizzato tutto a lungo. Noi abbiamo lavorato per superare gli ostacoli incontrati ma non accettiamo rimproveri da chi, come Sborgia, dovrebbe sentirsi assolutamente colpevole della situazione che si sta vivendo oggi. In vista dell’apertura dell’Ikea – concludono – si mostra iper attivo, avanza la sua candidatura per cercare soluzioni, e tenta di scaricare tutto sulla giunta Testa ma nessuno, a Cepagatti, ha dimenticato che nella giunta De Dominicis c’era proprio Sborgia come referente del territorio che oggi rischia l’emergenza. Non ha fatto nulla allora, quando il progetto dell’Ikea muoveva i primi passi, e oggi dovrebbe solo stare in silenzio.