PESCARA – La giunta comunale di Pescara ha approvato il progetto relativo al ripascimento del tratto di spiaggia compreso tra Fosso Vallelunga e il confine con Francavilla al Mare il primo lotto del litorale di Porta Nuova colpito dal fenomeno dell’erosione che verrà interessato dall’opera di ripascimento. Il progetto verrà finanziato attraverso il fondo pari a 150mila euro erogato dalla Regione Abruzzo, al quale si aggiungeranno subito altri 50mila euro stanziati dal Comune stesso. Entro le prossime settimane si procederà con l’affidamento e l’avvio delle opere.
L’ssessore all’Ambiente del Comune di Pescara Isabella Del Trecco dopo l’approvazione della relativa delibera, ha ricordato:
purtroppo la nostra amministrazione comunale ha ereditato una situazione sicuramente difficile sul fronte della manutenzione della riviera cittadina, sia a nord che a sud . Sul lungomare di Porta Nuova c’è una situazione di precarietà assoluta generata da anni di disattenzione, con un ripascimento realizzato solo parzialmente, lasciando scoperte intere aree che hanno subito i danni generati da mareggiate e correnti marine.
E ora anche sul litorale nord, come ci hanno ricordato appena pochi giorni fa gli stessi balneatori, si stanno registrando problemi a causa dello sprofondamento delle barriere frangiflutto installate ormai vent’anni fa a protezione della linea di costa. Si tratta di file di scogli che con il tempo si sono inabissate tanto che in alcuni punti sono diventate quasi invisibili e gli stessi imprenditori del mare utilizzano alcune attrezzature per segnalarne comunque la presenza sott’acqua.
E ovviamente, sprofondate le barriere, il mare ha ripreso la sua corsa, privo di qualunque freno, verso la battigia dove sono già scomparse diverse decine di metri di sabbia. Comune di Pescara e Regione Abruzzo hanno iniziato già la scorsa primavera un cammino congiunto per adottare tutte quelle misure amministrative tese innanzitutto a risanare tale situazione. Lo scorso maggio la Regione Abruzzo ci ha ufficializzato l’assegnazione di un contributo pari a 150mila euro che ora è stato materialmente erogato, fondi destinati alle opere e ai lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria delle scogliere emerse e di ripascimento degli arenili nel tratto zona sud del lungomare, previa presentazione del progetto definitivo che l’amministrazione comunale ha prontamente redatto.
L’obiettivo dell’intervento sarà quello di garantire il riallineamento della costa e rendere omogeneo l’andamento dei moti ondosi, evitando il formarsi delle onde anomale che andrebbero ad accentuare i fenomeni erosivi. Secondo quanto previsto dal progetto definitivo le opere per ora interesseranno la fascia litoranea a sud del porto di Pescara, circa 900 metri lineari compresi tra la foce del Fosso Vallelunga e il confine con il comune di Francavilla al Mare, per riempire di sabbia quelle ‘vasche’ escluse dall’ultimo ripascimento e restituendo ossigeno a molti concessionari. Per ora interverremo con il ripascimento morbido dell’arenile per ripristinare la porzione erosa dalle mareggiate, con la fornitura di materiale sabbioso proveniente dal recupero presso siti demaniali limitrofi. Nel dettaglio andremo a realizzare una vasca di decantazione mediante l’uso di elementi prefabbricati o strutture simili, effettueremo lo stoccaggio delle sabbie e quindi la loro sistemazione in riempimento senza compattamento, con la riprofilatura e il livellamento della fascia di arenile interessata. Ai 150mila euro della Regione si aggiungeranno ora i 50mila euro del Comune di Pescara; nel frattempo stiamo portando avanti il rapporto di collaborazione in atto con il Marina di Pescara che ci consentirà di riutilizzare per il futuro ripascimento l’arenile dragato dal porto turistico stesso.