L’Assessore alle Finanze del Comune di Chieti, Valentina Luise: “Un documento coerente e rispondente alle esigenze dell’Ente”
CHIETI – “Il parere favorevole dei Revisori “E’ stato approvato un bilancio di previsione che, se pur tra difficoltà, risulta essere coerente, veritiero e rispondente alle esigenze dell’Ente. Il parere favorevole del Collegio dei Revisori dei Conti dà atto della bontà del lavoro svolto dall’Amministrazione e dello sforzo profuso, ma soprattutto del percorso virtuoso avviato che, con onestà intellettuale, viene riconosciuto anche da molti Consiglieri di minoranza”.
E’ quanto evidenzia l’Assessore alle Finanze, Valentina Luise, commentando l’approvazione del Bilancio previsionale del Comune di Chieti nella seduta di Consiglio Comunale svoltasi martedì.
«Ulteriore riprova – aggiunge l’Assessore Luise – è che, nella fase di preparazione della seduta di bilancio, gli uffici non sono stati sommersi da emendamenti o pregiudiziali tesi a stravolgerne l’impostazione. Come ho avuto modo di ribadire nel corso della seduta consiliare, la strada intrapresa è quella giusta, fermo restando che il processo di risanamento richiede tempi lunghi e che si continuerà a lavorare con il massimo rigore.
Credo, pertanto, che il parere positivo dei Revisori dei Conti costituisca un segnale confortante per tutti anche se è necessario tenere alta l’attenzione sulla riscossione e prendere delle decisioni capaci di incidere in maniera significativa sull’aspetto finanziario. Permane, infatti, la criticità costituita dalla scarsa capacità di riscossione delle entrate che ha, come corollario, da una parte la tensione finanziaria, dall’altra la sterilizzazione di parte delle entrate nel fondo crediti di dubbia esigibilità. E’ chiaro, infatti, che un recupero di efficienza nella fase della riscossione, oltre a determinare maggiore equità, permetterebbe di liberare risorse da investire per la città.
Nel complesso, le priorità sono rimaste coerenti con le linee di mandato del Sindaco cercando di preservare i servizi resi in ambito di Servizi Sociali e Pubblica Istruzione sia pure nella limitatezza delle risorse disponibili, fattore che costituisce il maggiore ostacolo alla programmazione».