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Aquiloni del Baltic, raccolti 900 euro per il Dono di Maria

da Redazione

baltic gruppo

Grossi: “Vogliamo contribuire a questo progetto perché crediamo che tutti i ragazzi debbano crescere con delle opportunità, e soprattutto con uno sguardo di cura e di attenzione su di loro”

GIULIANOVA – Giornata super felice quella di oggi sulla spiaggia dell’hotel Baltic di Giulianova, dove sono volati in cielo tantissimi aquiloni colorati per la raccolta di fondi a favore dell’Associazione Dono di Maria. Con i kit di aquiloni venduti sono stati raccolti 930,00 euro, una somma importante che sarà destinata in particolare al progetto Il Circolino del Parsifal, un luogo di incontro, di sostegno e di aggregazione per tanti ragazzi in difficoltà.

“È doveroso ringraziare con tutto il cuore Giorgio Violanti e Massimo Grossi, titolari dell’Hotel Baltic, che hanno creduto in tutto ciò che noi del Centro di Accoglienza Dono di Maria Onlus facciamo. Un evento come questo che ha come attori i bambini, i ragazzi non può che rendere felice e gioioso anche il cuore di noi adulti”, ha detto il presidente del Centro Franco Misiano, “Questa è la strada giusta da seguire, organizzare sempre un qualcosa che consenta ai bambini, ragazzi e giovani di trascorrere delle ore insieme, in allegria”.

“Vogliamo contribuire a questo progetto perché crediamo che tutti i ragazzi debbano crescere con delle opportunità, e soprattutto con uno sguardo di cura e di attenzione su di loro” dice Massimo Grossi, che aggiunge anche “fare beneficenza è un modo per avere attenzione all’altro, per dire noi ci siamo. Per noi sarebbe più semplice dare solo un contributo, la stessa cifra che mettiamo per il costo dei materiali potremmo darla direttamente, senza organizzare l’evento e coinvolgere gli ospiti. Invece no, perché è importante parlarne, perché è importante raccontare che esistono certe realtà è importante dargli spazio e voce ogni volta che si può. Ed ogni aquilonata è diversa perché ci sono persone diverse e bisogni diversi. L’attenzione, quella deve essere sempre la stessa”.

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