PESCARA – Si è svolto il 22 luglio, presso il circolo tipografia di via Raiale, il congresso provinciale dell’Arci di Pescara.I lavori, cui hanno partecipato 30 delegati in rappresentanza di oltre 3000 iscritti, sono stati chiusi da Walter Massa, responsabile della rete territoriale dell’Arci di Pescara.Il congresso ha sancito il rinnovo di tutto il gruppo dirigente; alla presidenza è stato eletto Adelchi Collibus, già assessore alla cultura del comune di Pescara nella giunta D’Alfonso, mentre al comitato direttivo sono stati eletti: Maura Chiulli, Valerio Antonio Tiberio, Alessio Romano, Luca Falcone, Eugenio Laurenzi, Enrico Peca.Alla carica di segretario è stato eletto Valerio Antonio Tiberio.L’elezione dei nuovi organismi dirigenti segna il superamento dei momenti di difficoltà che avevano caratterizzato la vita dell’associazione negli ultimi periodi.L’Arci intende così riaffermare il proprio ruolo di associazione autonoma e pluralista che promuove cultura, socialità e solidarietà.I settori di intervento saranno tutte le forme espressive (cinema, teatro, musica, scrittura, arti visive, fotografia etc.), la comunicazione e l’attività territoriale.Prioritarie saranno anche le iniziative volte alla promozione di una società aperta e multiculturale che individui nell’immigrazione e nella intercultura una risorsa per la comunità unitamente allo sviluppo di forme di prevenzione e di lotta alla esclusione, al razzismo, alla xenofobia, all’intolleranza, al disagio, all’emarginazione ed alla solitudine.Un piano ambizioso dunque che punta a ricollocare l’Arci nel ruolo politico, sociale e culturale che l’ha vista protagonista nella città e nella provincia a partire dagli anni settanta.>
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