Nonostante si trattasse di un’arma ad aria compressa, la distanza molto ravvicinata ha fatto si’ che i pallini in plastica con cui era caricata si conficcassero sotto la pelle della vittima. Poco dopo e’ arrivata una chiamata al 112. Inizialmente l’allarme e’ stato dato per colpi esplosi con un’arma da fuoco, per cui sul posto sono arrivate in pochi minuti tre pattuglie dell’Arma. Una volta individuato il giovane, si e’ appurato che si trattava di un’arma ad aria compressa, che e’ stata immediatamente sequestrata insieme a numerosi pallini in plastica e a diverse bombolette di gas per la ricarica dell’arma.
Dagli accertamenti svolti dai Carabinieri di Tagliacozzo, che hanno sentito per ore la donna e altri testimoni, e’ emerso che il fatto non era isolato e che in realtà gia’ altre volte il ragazzo, che ha precedenti di polizia, aveva messo in atto violenze e minacce nei confronti della madre. Il 25enne e’ stato quindi arrestato per maltrattamenti in famiglia e sottoposto ai domiciliari. La donna, invece, e’ stata accompagnata all’ospedale di Avezzano, dove e’ stata curata e ha ricevuto una prognosi di 7 giorni.
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