CHIETI – Si chiama Pulginella, ed è il cugino abruzzese della nota maschera napoletana.
Questa è la trovata di Stefano Angelucci Marino e Rossella Gesini che tornano al Marrucino dopo il fortunato esordio con “Canto di Natale” con “Pulginella e il cane”. Si tratta del secondo spettacolo del cartellone di “Teatro Ragazzi” che andrà in scena domenica 29 gennaio alle 17.
Il protagonista, come il Pulcinella originale, incarna l’uomo semplice, che occupa l’ultimo posto della scala sociale, ma che, quasi per una sorta di compensazione, è dotato di una furbizia unica. Il nostro Pulginella è l’uomo che, nonostante le paure, riesce a prendersi gioco del potere e della prepotenza.
Reinterpretando i canovacci antichi in chiave moderna, non ci si limita a fare dello spettacolo, ma si può inviare un messaggio allo spettatore, ed è questa in fondo la capacità dei burattini, di coniugare memoria e attualità. La Gesini, “protagonista” della rappresentazione con il suo burattino, ha appreso l’arte delle guarattelle (ovvero i burattini a guanto) dal maestro napoletano Gaspare Nasuto, che si occupa della scenografia del Pulginella.
La rappresentazione è messa in scena dalla compagnia “ I Guardiani dell’Oca”. Per informazioni: 0871.320007 – 330470.