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Artinvita – Festival internazionale degli Abruzzi, ultimi due appuntamenti

da Marina Denegri

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Il 13 maggio a Crecchio va in scena “La classe”, il 15 maggio al cinema -teatro Garden di Guardiagrele “Argentina/Balkan Cinema Express

CRECCHIO – Teatro e cinema caratterizzano gli ultimi due appuntamenti della quinta edizione di Artinvita – Festival internazionale degli Abruzzi. Venerdì 13 maggio, alle 21:00 nell’auditorium Santa Maria da Piedi di Crecchio va in scena “La Classe” di Fabiana Iacozzilli, un docupuppets con pupazzi e uomini. “La Classe” è un rito collettivo, in bilico tra “La Classe morta” di Tadeusz Kantor e “I cannibali” di George Tabori, in cui gli adulti, interpretati da pupazzi realizzati da Fiammetta Mandich, rileggono i ricordi di un’infanzia vissuta nella paura di buscarle. Una storia che Fabiana Iacozzilli fa nascere dai ricordi delle scuole elementari all’istituto Suore di carità e in particolare da quelli legati alla sua maestra, Suor Lidia.

All’allestimento dello spettacolo hanno contribuito Marta Meneghetti, Giada Parlanti ed Emanuele Silvestri (collaborazione alla drammaturgia); Lorenzo Letizia, Tiziana Tomasulo e Lafabbrica (collaborazione artistica); Michela Aiello, Andrei Balan, Antonia D’Amore, Francesco Meloni e Marta Meneghetti (performer); Fiammetta Mandich (scene e marionette); Raffaella Vitiello (luci); Hubert Westkemper (suono); Jacopo Ruben Dell’Abate (fonico); Francesco Meloni, Silvia Corona e Arianna Cremona (assistenti alla regia); Tiziana Tomasulo e Valeria Tomasulo (foto di scena); Piergiorgio Solvi (foto di scena); Giorgio Testa.

Il Festival si chiude domenica 15 maggio al cinema-teatro Garden di Guardiagrele con “Argentina/Balkan Cinema Express – Premio del cortometraggio argentino e balcanico”. Si tratta di un concorso di cortometraggi argentini e balcanici che avvicina i giovani studenti all’arte del cinema ponendoli a confronto, oltre che con i lavori selezionati, con le culture che hanno influenzato la storia dei flussi migratori in Abruzzo, come quelli appunto provenienti dai Balcani degli anni ’90 e quelli argentini del primo dopoguerra.

I lavori in concorso vengono visionati da duecento studenti che ricevono una formazione attraverso un laboratorio sul linguaggio cinematografico, e affiancano la giuria di esperti composta da produttori e artisti internazionali. I ragazzi vengono guidati a guardare i cortometraggi in concorso con occhio critico e in relazione ai premi che devono assegnare per miglior film, miglior montaggio, miglior fotografia, miglior suono, miglior interprete e miglior soggetto. Le proiezioni avverranno oltre che al cinema Garden di Guardiagrele anche sabato 14 maggio presso il Nuovo Cinema Zambra di Ortona alle ore 17:30.

I vincitori sono decretati in parte dalla giuria di ragazzi e ragazze delle scuole e in parte da una giuria di esperti internazionale composta da Eno Milkani (regista e produttore albanese e direttore del Balkan Film & food festival), Michel Feller (produttore Francese), Laurent Petitgand (compositore di musiche per film), Elsa Amiel (regista francese), Simona Banchi (produttrice italiana), Luciano Sovena (presidente Roma Lazio Film Commission).

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