Ascoli-Teramo 0-0: i biancorossi escono indenni dal Del Duca

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Prova di carattere dei ragazzi di Vivarini che resistono anche con l’uomo in meno

ASCOLI – Il big match della 19esima giornata tra Ascoli e Teramo termina sullo 0-0 davanti a olte 7.000 spettatori. Un punteggio molto importante per la squadra biancorossa che conferma di attraversare un ottimo momento di forma mantenendo la seconda posizione in classifica in solitaria. La squadra di Vivarini ha giocato con grande intelligenza tattica, concedendo poche chance ai marchigiani anche nel finale con l’uomo in meno per l’espulsione di Diakite per doppia ammonizione. Nel prossimo turno la squadra abruzzese ospiterà il Pisa, altra pretendente alla promozione che segue in classifica ad una sola lunghezza con Reggiana e L’Aquila.

IL MATCH – Ascoli con Tripoli e Mustacchio esterni con Perez, unica punta, preferito a Altinier. Rientro di Pirrone a centrocampo e Pelagatti preferito a Mori. Teramo che deve fare a meno di Donnarumma che ha subito un attacco influenzale e Vivarini rilancia Bucchi con Lapadula mentre Amadio è il trequartista. In difesa rientrano Diakitè e Perrotta. Parte forte la squadra di casa in avvio due volte con Perez che prima su cross dalla sinistra di Dell’Orco colpisce a centro area di sinistro calciando alto; quindi al 9′ lo stesso attaccante conclude in spaccata sul primo palo su assist di Mustacchio dalla destra. Al quarto d’ora è invece Tripoli di testa in tuffo, solo all’altezza del secondo palo, a fallire un’altra palla gol. Al 21′ ci prova Masullo ma il suo sinistro termina alto. Tegola per i padroni di casa alla mezz’ora quando Tripoli si fa male allo sterno, al suo posto Giovannini.

Nella ripresa ancora di marca bianconera con Mustacchio che trova la fortuita deviazione di Perrotta in tuffo con palla che per poco non carambola in rete. Quindi Diakitè al decimo sbarra la strada a Perez che dopo aver superato di testa in uscita Tonti non trova lo spiraglio per colpire. Al 22′ Amadio dalla distanza impegna severamente in tuffo Lanni con sfera indirizzata verso il palo più lontano. Pochi istanti dopo l’episodio che avrebbe potuto cambiare le sorti del match con il doppio giallo per Diakitè. Nell’occasione l’arbitro è sembrato piuttosto severo in quanto il difensore biancorosso aveva la braccia attaccate al corpo e la stessa palla è sembrata carambolasse più sulla spalla che sul braccio. L’Ascoli prova a spingere sull’acceleratore ma deve fare i conti con Tonti che salva sulla punizione di Mengoni e quindi sul secondo tentativo sotto porta di Giovannini. L’estremo difensore biancorosso ancora protagonista in uscita bassa su Mustacchio. La squadra di Vivarini prende le misure all’avversario anche con l’uomo in meno e gli ingressi di Altinier e Carpani non cambiano le sorti del match.

TABELLINO:

ASCOLI: Lanni, Avogadri, Dell’Orco, Pirrone, Mengoni, Pelagatti, Mustacchio, Addae (34’st Carpani), Perez, Berrettoni, Tripoli (34’pt Giovannini; 26’st Altinier). A disp.: Ragni, Mori, Cinaglia, Gualdi. All.: Petrone

TERAMO: Tonti, Scipioni, Perrotta, Cenciarelli (49’st Caidi), Diakite, Speranza, Di Paolantonio (41’st Di Matteo), Amadio, Bucchi (19’st Donnarumma), Lapadula, Masullo. A disp.: Serraiocco, Brugaletta, Lulli, Petrella. All.: Vivarini

Arbitro: Di Ruberto di Nocera Inferiore

Ammoniti: Pirrone, Addae, Bucchi, Speranza, Carpani

Espulso: Diakite per doppia ammonizione

Recupero: 4 minuti nel primo tempo, 5 minuti nella ripresa.

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