PESCARA – “La nostra Sanità sempre più a rilento, sempre più assente e/o lontana dai cittadini.
I servizi sempre più rarefatti, le liste di attesa…
Così si apriva il nostro ultimo Comunicato stampa di fine settembre a proposito della rottura della radioterapia.
Mettevamo altresì in evidenza come:
“La Sanità pescarese appare e traspare – ancora una volta – senza piani, alternative, prospettive di soluzioni, decisamente impreparata ad affrontare e risolvere anche il “fermo” di un solo macchinario. Impreparata. Come altrimenti definire l’unica dichiarazione che questa Asl ha fatto, riportata su Il Centro, di un Dirigente ASL che preannuncia uno “spostamento ad altri ospedali” delle persone prenotate. Ma la rottura non è accaduta 24 ore prima, è accaduta settimane prima.
Possibile che questa Azienda non abbia piani di previsione, piani che si attivano immediatamente. Questo per non lasciare il Cittadino (contribuente ed utente) da solo?”
Passati i giorni… non abbiamo notizie su cosa sia stato organizzato per i pazienti che dovevano usufruire del macchinario.
Abbiamo timore che Direttore Generale, Dirigenti, Funzionari etc etc…. stiano ancora “elaborando”….
E la vicenda è sulla stampa nazionale (http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/09/24/sanita-a-pescara-radioterapia-ko-da-due-mesi-ci-sono-200-pazienti-senza-cure/2065490/)
Ma se parliamo di notizie, una nuova c’è.
Purtroppo non è esaltante, ancora una volta non mette in buona luce questa Asl di Pescara.
Pescara? Mah, non è poi tanto sicuro che siamo a Pescara.
In una recente gara di Appalto, per l’Assistenza sanitaria domiciliare (la si può trovare nel sito web aziendale http://www.ausl.pe.it/gare_appalti/home_beni_e_servizi.htm) nei documenti da riempire per concorrere (Modello 2 e Modello 3) sulla seconda pagina, al punto B, possiamo leggere:
b) ai sensi dell’art. 13 D.lgs 196/03, si informa che i dati forniti dalle Imprese nel procedimento di gara saranno oggetto di trattamento, da parte del Comune di Prato (titolare del trattamento), ….
Appare del tutto evidente come, in questa Asl i Funzionari “elaborano” facendo copia ed incolla.
Facendo copia ed incolla e senza neanche rivedere cosa vanno poi ad indire.
Una Gara per l’Assistenza domiciliare che ha quale titolare del trattamento IL COMUNE DI PRATO???
Ma basta! Non è possibile.
Chiediamo l’immediata revoca dell’Appalto e la immediata rimozione del Funzionario responsabile.
Non possiamo assistere a questo continuo scempio.”
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