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Assegnazione stalli Aeroporto di Pescara, il disappunto di Masci

da Redazione

aeroporto d'AbruzzoPESCARA – In riferimento al decreto regionale n. 55 del 9 agosto con il quale il Presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio ha assegnato gli stalli all’interno dello scalo aeroportuale di Pescara, il Sindaco Carlo Masci sottolinea il suo disappunto per la scelta di assegnare 2 posti agli operatori della città di Chieti.

Tale scelta, sottolinea il sindaco Masci, seppur assunta nell’alveo di un quadro normativo apparentemente lineare, consente ai tassisti teatini di utilizzare lo stallo aeroportuale e di acquisire, oltre ai viaggiatori che scendono nello scalo pescarese, anche clientela sul territorio comunale di Pescara, circostanza assolutamente vietata dalla legge. Tale assegnazione pertanto non risolve in alcun modo quel dissidio che da decenni vede contrapposto il Consorzio dei Tassisti di Pescara e gli operatori teatini.

Il Sindaco Carlo Masci, in accordo con tutti i capogruppo di maggioranza – Vincenzo D’Incecco (Lega), Zaira Zamparelli (FLI), Roberto Renzetti (F.I.), Berardino Fiorilli (Amare Pescara), Adamo Scurti (Pescara Futura), Massimiliano Pignoli (U.d.C.) – stigmatizza pertanto tale decisione scaturita dopo la conferenza dei servizi indetta dal Comune di Chieti, l’ENAC, SAGA e Regione Abruzzo.

Una decisione ritenuta assolutamente inadeguata per addivenire a una corretta risoluzione del problema e disinnescare quella tensione che contrappone gli operatori all’interno dello spazio aeroportuale e che ha visto in passato anche episodi di aggressioni verbali e fisiche.

Confida pertanto in un percorso diverso che tenga presente la dimensione urbanistica della Città di Pescara, nella quale confluiscono la gran parte dei percorsi che partono dall’Aeroporto Liberi e in una regolamentazione precisa che impedisca ai tassisti di Chieti di poter utilizzare l’area della clientela pescarese.

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