PESCARA – Si è svolta ieri una Assemblea popolare, convocata dall’amministrazione comunale , per illustrare il progetto di riqualificazione della ex Caserma di Cocco e chiarire i dubbi sulla presunta cementificazione della stessa.
Presenti all’incontro l’assessore allo Sport e ai Parchi del Comune di Pescara Nicola Ricotta, la giunta comunale, i consiglieri comunali di centro-destra e il geometra Giuliante, autore del progetto. Ricotta ha detto che il progetto partirà con la realizzazione di un playground, ossia un mini-campo gioco per calcio a cinque, basket, pallavolo e pallamano, dotato di un minimo di servizi, ossia una doccia per i bambini, spogliatoi in strutture assolutamente removibili. L’assessore ha altresì ribadito che il progetto non prevede alcuna cementificazione, non eliminerà i percorsi per la passeggiata e lo jogging, né le aree per lo sgambettamento dei cani, che anzi verranno migliorate e meglio attrezzate, arricchendo di servizi la struttura.
Ha spiegato nel dettaglio Ricotta:
la ex Caserma di Cocco ha sempre rappresentato una priorità per il nostro governo cittadino che, due anni fa, ha trovato l’area in uno stato problematico: un parco che tale non era, privo di verde, di manutenzione, e senza una gestione. In pochi mesi abbiamo effettuato un bando per individuare un’associazione cui affidare la cura ordinaria della struttura, un’associazione che sino a due mesi fa si è occupata del Parco. Nel frattempo, però, la stessa amministrazione aveva già bandito una gara d’appalto per trasformare quel parco in un ‘campo giochi’ o playground, capace di diventare vero polo d’attrazione per il quartiere e non solo, senza snaturare la destinazione del parco stesso.
Il progetto, redatto dai nostri uffici tecnici, prevede in sostanza la realizzazione all’interno dell’ex Caserma di Cocco di un campo di gioco polivalente, senza alcuna cementificazione, come ha falsamente sbandierato, purtroppo il Pd. L’obiettivo è quello di realizzare una struttura a servizio dei nostri bambini, delle famiglie, dei ragazzi della scuola media Antonelli adiacente alla struttura, un campetto in cui fare minime attività, cosa ben diversa da una palestra o un palazzetto.
Ma il confronto odierno ci ha soprattutto consentito di capire che i cittadini hanno informazioni distorte circa il progetto: negli interventi abbiamo sentito parlare di ‘colate di cemento’ per fare il battuto del campo, ossia parliamo di 16 metri cubi utili per far reggere i pali della recinzione attorno al parco, 16 metri cubi peraltro già esistenti visto che sorgeranno sulla superficie già esistente e prima utilizzata come area di esercitazioni. I cittadini temono che tale struttura andrà a eliminare le aree per la passeggiata o per i cani, ma è un’idea assurda, visto che il progetto prevede piuttosto il miglioramento di tali spazi. Come ha ben sottolineato un cittadino nel proprio intervento, il progetto consentirà la perfetta convivenza tra famiglie, cani, bambini e anziani.
L’intervento non ci imporrà l’abbattimento di alcun albero, ma punterà alla manutenzione del verde e tra l’altro prevede anche il potenziamento degli impianti luce. Nei prossimi giorni siamo pronti a proseguire il confronto, dopo aver dato una diversa consapevolezza ai cittadini che potranno venire direttamente nei nostri uffici comunali per verificare meglio i dettagli dell’intervento senza i filtri strumentali della politica.
