Con il bilancio, che si è chiuso con un risultato netto di circa 900 mila euro, si otterrà un rafforzamento patrimoniale della Bcc Abruzzese
PESCARA – Si è tenuta ieri sabato 27 giugno, nella sala riunioni della filiale di Pescara Colli, l’assemblea ordinaria dei soci della Bcc Abruzzese – Cappelle sul Tavo. Per il rispetto dei fondamentali principi di tutela della salute, si è svolta senza la presenza fisica di tutti i soci, in ossequio alle vigenti disposizioni di legge per contenere gli effetti del contagio da Covid-19.
Un professionista ha raccolto le intenzioni di voto che i soci hanno espresso dalla propria residenza, utilizzando uno specifico modulo. Accesso consentito solo ai componenti degli organi amministrativi e di controllo e al rappresentante designato. Questo non ha limitato la partecipazione numerosa di quasi 600 soci che si sono espressi attraverso delega. Approvati i punti all’ordine del giorno, primo tra tutti il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2019.
“Con questo bilancio, che si è chiuso con un risultato netto di circa 900 mila euro, si otterrà un ulteriore rafforzamento patrimoniale della Bcc Abruzzese”, afferma il presidente della banca Michele Borgia, “mentre le partite anomale, in ulteriore contrazione, si sono ormai ridotte ad una percentuale contenuta. Cresce in misura costante il livello di liquidità aziendale, grazie al consistente afflusso di nuovi depositi, per lo più ad opera di nuovi clienti. Ciò ha permesso di accompagnare la dinamica degli impieghi, anche dopo la chiusura dell’esercizio 2019 e la richiesta di finanza aggiuntiva che il sistema economico locale ha espresso per la copertura dei nuovi fabbisogni originati dalla pandemia. Si è operato a servizio del territorio ma senza perdere mai di vista la capacità di rimborso e le prospettive aziendali dei richiedenti”.
E la Bcc Abruzzese ha centrato un altro risultato importante, la valutazione in Classe A attribuita dall’Istituto centrale del credito cooperativo (Iccrea), che la pone così tra le eccellenze del sistema bancario nazionale. Ciò è avvenuto avendo la banca migliorato ulteriormente i propri indicatori gestionali in termini di qualità dei prestiti, livelli di liquidità, rapporto fra partite anomale e fondi propri, e incidenza dei costi sul reddito caratteristico.
“Un successo raggiunto grazie a soci e clienti, che sempre più numerosi utilizzano i servizi messi a disposizione dalla banca, e poi amministratori, collegio sindacale e dipendenti, primo tra tutti il direttore generale Adriano Giacintucci. Ora il nostro obiettivo”, conclude Borgia, “è fare del nostro meglio anche per mitigare i disagi dovuti alle conseguenze della pandemia da Covid-19, senza mai dimenticare che gestiamo risorse di risparmiatori che ce le affidano con vincolo fiduciario”.