La manifestazione cercherà di promuovere i valori della biodiversità dell’area protetta e di rilanciare il turismo del territorio. Diversi i progetti di cui il Parco è protagonista
PESCARA – Il Parco Gran Sasso e Monti della Laga si sta attivando per promuovere le sue bellezze ambientali e le sue attrattive turistiche, per rilanciare l’economia del territorio dopo il sisma del 6 Aprile, ma anche per far conoscere quanto sia eccezionale la biodiversità presente in questa importante e vasta area protetta e quanto sia indispensabile la sua conservazione. Diversi i progetti di cui l’Ente Parco è protagonista da LIFE EXTRA, per la conservazione del lupo e dell’orso, ad ANTITODO per la protezione dei grandi carnivori con la lotta all’uso illegale del veleno, a FRUTTANTICA, che mira a catalogare e reintrodurre varietà di frutta poco conosciute, antiche e a rischio estinzione.
Particolarmente interessante è il progetto presentato questa mattina a Pescara,che porterà il Parco nella Capitale, dal 18 al 21 febbraio, all’Auditorium Parco della Musica, con una manifestazione dal titolo “Il Gran Sasso a Roma”, con l’obiettivo di promuovere i valori dell’area protetta oltre i confini regionali e con l’auspicio di una ricaduta, in termini di attenzione turistica, da parte di quello che, per la prossimità geografica, potrebbe senz’altro divenirne un congeniale bacino d’utenza.
La manifestazione, che è stata illustrata dal Commissario Straordinario dell’Ente Parco, Arturo Diaconale, e dall’Assessore al Turismo Mauro Di Dalmazio, poggia su tre nuclei tematici, il primo dei quali consiste nell’allestimento, nei locali della Serra dell’Auditorium, della mostra “Capolavori della Natura, Capolavori della Cultura”. Si tratta di una mostra a carattere naturalistico, in cui i valori della biodiversità e culturali dell’area protetta sono presentati attraverso impianti fotografici innovativi.
Nel contesto della mostra avranno luogo laboratori didattici per i ragazzi delle scuole romane ma anche incontri, come quello del pomeriggio del 18 febbraio, in cui i ragazzi del progetto “Riprendiamoci”, realizzato nelle tendopoli aquilane e finanziato dal Parco, incontreranno i coetanei del Coro Arcobaleno di S. Cecilia e del Coro di Voci Bianche dell’Accademia nazionale.
Nell’Area pedonale antistante la Serra, sabato 20 e domenica 21 febbraio, sarà allestita la galleria “Sapori della Natura, Sapori della Cultura”, dedicata ai prodotti tipici e all’artigianato d’eccellenza del Parco Gran Sasso – Laga. Nella galleria, impreziosita da immagini di grande formato degli ambienti più suggestivi dell’area protetta, Associazioni e Consorzi di produzione presenteranno ed offriranno in degustazione alcuni tra i più noti ed apprezzati prodotti tipici locali.
Momento clou della manifestazione, nel pomeriggio di sabato 20 febbraio, sarà la cerimonia di consegna del Premio giornalistico “Gran Sasso d’Italia”, promosso dall’Ente Parco in collaborazione con l’Ordine Nazionale dei Giornalisti. In questa prima edizione, quale riconoscimento della testimonianza resa in occasione del sisma dell’Aquila del 6 aprile 2009, il Premio è stato assegnato a Bruno Vespa, Toni Capuozzo, Giordano Bruno Guerri, Corradino Mineo, Andrea Lorusso Caputi, e alle redazioni abruzzesi de Il Centro, con un riconoscimento speciale a Giustino Parisse, Il Messaggero, Rai 3 e Rete 8. La cerimonia di premiazione sarà presentata da Veronica Maya e sarà impreziosita dal recital poetico musicale “I grandi Figli d’Abruzzo”, a cura di Davide Cavuti, con Michele Placido accompagnato dall’Ensemble ISN dell’Aquila e dallo stesso Cavuti alla fisarmonica.
”Il Gran Sasso a Roma” – ha dichiarato il Commissario Straordinario del Parco Gran Sasso – Laga, Arturo Diaconale – costituisce nella sua complessità un invito a scoprire il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, una delle aree protette più grandi ed importanti d’Europa, il cui territorio merita senz’altro di essere conosciuto nelle tante attrattive ambientali e storico-culturali e d’essere apprezzato nella generosa ospitalità.
Un plauso all’iniziativa dell’Ente Parco è stato espresso dall’Assessore Di Dalmazio che ha ospitato la Conferenza Stampa di presentazione ed ha detto:
non è a caso la scelta di presentare l’evento in sede regionale per una ragione molto semplice, ma importante. In una logica di concertazione con i Parchi, l’Amministrazione regionale e l’Assessorato al Turismo ha avviato un colloquio proficuo finalizzato alla convergenza sulle politiche di promozione e di sviluppo turistico.
Un percorso strategico, consapevoli che i nostri Parchi sono un brand di eccellenza e lo saranno ancor di più nella misura in cui riescono a collocarsi e ad integrarsi nel sistema complessivo della regione Abruzzo e con quei prodotti, diciamo così, già maturi e consolidati. Intendo dire che l’Abruzzo ha il suo differenziale competitivo nella possibilità di avere le sue eccellenze, montagna, mare, parchi, colline, città d’arte, e prodotti tipici, in stretta relazione e connessione tra loro. Lo sforzo politico, è pertanto finalizzato all’obiettivo di rendere reale questa integrazione.