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Aterno-Manthoné, premiati gli studenti diplomati con 100

da Redazione

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PESCARA – Ventuno gli studenti dell’Istituto Tecnico Statale Aterno-Manthoné di Pescara che si sono diplomati con il massimo dei voti di cui sei hanno ottenuto anche la lode. Ieri, nell’aula magna della scuola, alla presenza della dirigente, dottoressa Michela Terrigni, del presidente della Provincia, Antonio Zaffiri, del sindaco di Pescara, Carlo Masci, del vicesindaco Gianni Santilli, e degli assessori comunali Luigi Albore Mascia e Alfredo Cremonese (quest’ultimo anche ex studente del Manthoné), di studenti, genitori e docenti, si è tenuta la cerimonia di consegna degli attestati che ha previsto anche un piccolo dono, una penna personalizzata, per ognuno dei neodiplomati con il massimo dei voti.

Particolare commozione ha suscitato il ricordo dello studente diplomato della 5 A del serale Andrea Costantini, morto in un incidente stradale domenica 4 luglio.

«Andrea», ha detto la dirigente Terrigni, «ha avuto un percorso di vita particolarmente difficile ma era finalmente riuscito a ritrovare la serenità. Ci ha lasciato, però, un importante insegnamento: in qualunque momento di difficoltà se ce la mettiamo tutta possiamo superare qualsiasi ostacolo e andare avanti. Questa è una scuola complessa», ha continuato la preside, «ospita sia i corsi diurni, che il corso serale per adulti e una sezione nella Casa circondariale San Donato. È quindi con ancora maggior soddisfazione che posso annunciare che dei 21 studenti che hanno ottenuto il massimo 15 hanno frequentato il corso del mattino, 5 il serale e uno la sezione carceraria. Si è parlato tanto di questi esami e del fatto che erano diversi, con una prova orale molto articolata, senza gli scritti. Tengo però a sottolineare che un risultato così importante non si ottiene con lo sprint dell’ultimo minuto: ci si arriva se c’è un impegno serio e costante. I miei migliori complimenti ai ragazzi nonostante questi ultimi due anni difficili, in cui non hanno perso la bussola e sono arrivati in fondo a testa alta».

Le ha fatto eco il presidente della Provincia Zaffiri: «Sono molto contento di essere qui e ritrovare la dirigente scolastica con cui ho già collaborato per sette anni a Collecorvino dove io ero sindaco e lei preside del comprensivo, che lei ha portato a livelli eccellenti. Sono convinto che farà un ottimo lavoro anche qui a Pescara. La scuola è fondamentale e ve lo dico non da presidente della Provincia, non da sindaco e nemmeno da genitore ma da “pentito”. Quando ero un ragazzo come voi non lo capivo e, una volta cresciuto, mi sono pentito, amaramente, di non aver seguito i consigli dei miei genitori e dei miei insegnanti che mi spronavano a studiare. Il mio motto, oggi, è armatevi di cultura e sarete liberi».

Ha concluso il sindaco Masci: «Questo è un bel giorno di festa che ci riempie il cuore, e dà il senso all’attività amministrativa che svolgiamo a Pescara. Vedere tanti ragazzi, tanti giovani, ma anche tante persone avanti con l’età che si impegnano per ottenere risultati, è importante, per il percorso di vita che viene compiuto. Se voi siete qui vuol dire che avete compiuto un percorso di vita con sacrifici, impegno, studio, competenza ma anche con tanta socializzazione. Oggi, è un punto della vostra vita fondamentale sia per chi proseguirà con l’università che per chi entrerà nel mondo del lavoro. Continuate così. Questa è la strada giusta».

Questo l’elenco degli studenti

Corso diurno

5A Tecnico dello sport: Marzia Di Michele (100/100); 5B Tecnico dello sport: Matilde Patrizio (100/100), Gessica Rossi (100/100 con lode); 5C/5D Sistemi informativi aziendali/Costruzioni ambiente e territorio: Alessandro Ioannone (100/100), Aurora Mancini (100/100), Gianluca Mariotti (100/100 con lode), Alessandra Troiano (100/100); 5E Turismo: Martina Giovanna Longin (100/100), Umberto Monti-Condesnitt (100/100); 5F Amministrazione finanza e marketing: Vittoria Buccella (100/100), Nicola Ferrante (100/100 con lode), Agnesa Hoxhaj (100/100 con lode), Priscilla Iacovone (100/100 con lode), Raphael Turco (100/100 con lode); 5H Amministrazione finanza e marketing: Federico Bonetti (100/100).

Corso serale

5A Amministrazione finanza e marketing: Barbara Mammarella (100/100); 5B Sistemi informativi aziendali: Caterina Anello (100/100), Ilenia De Sipio (100/100), Angelica Marcantonio (100/100), Sara Marusco (100/100).

Sezione carceraria

5C Sistemi informativi aziendali: Simone Santoleri (100/100). Quest’ultimo che per ovvi motivi non ha potuto partecipare alla cerimonia ha affisso, nei locali della scuola carceraria di San Donato, un suo breve messaggio dopo aver sostenuto l’esame di Stato: «Se solo si apprendesse l’importanza dell’istruzione (scuola-insegnamento-cultura) moltissimi di noi oggi non sarebbero qui e/o non vi rientrerebbero di nuovo. Spero che questo mio messaggio possa aiutare quanti più detenuti a iscriversi e a frequentare la scuola, affinché vi siano sempre meno persone che “dovranno leggere” questo mio messaggio in un istituto penitenziario».

E DOMANI, GIOVEDÌ 15 LUGLIO, OPEN DAY DEL SERALE

Dal 1996, nell’Istituto tecnico Aterno – Manthoné, è attivo uno dei pochi corsi serali per adulti in Abruzzo. E proprio per promuovere questo importantissimo servizio (a cui si accede pagando esclusivamente le tasse scolastiche e i cui corsi sono esattamente uguali a quelli della scuola del mattino) giovedì 15 luglio alle 18,30 è in programma un Open Day del Serale.

Gli studenti frequentanti e i numerosissimi ex si ritroveranno nei locali di via Tiburtina insieme ai docenti, per accogliere gli interessati a riprendere gli studi. Sono moltissime, in Italia e quindi anche in Abruzzo, le persone che non posseggono un diploma di scuola superiore: tanti adulti ma anche tantissimi ragazzi che per i più vari motivi, hanno abbandonato le superiori prima di ottenere il sospirato “pezzo di carta”.

Nonostante la forte disoccupazione, moltissimi sono i lavoratori che, o per migliorare la propria posizione, o per avere una chance in più, hanno deciso di ritornare sui banchi. Molte le storie di riscatto concluse felicemente, dal banconista del mercato che, iniziando la giornata lavorativa alle 4 del mattino, frequentava i corsi dalle 17 alle 21, all’immigrata albanese che, arrivata in Italia con i purtroppo famosi “barconi”, non solo ha ottenuto il diploma all’Aterno-Manthoné ma è riuscita a laurearsi in Economia all’università di Pescara.

Negli ultimi anni, inoltre, il corso Serale per adulti ha svolto una funzione insostituibile per l’inclusione dei cittadini stranieri. Provenienti da ogni parte del mondo, dall’Africa come dall’Est Europa, hanno trovato nella scuola pescarese un punto di riferimento per inserirsi nel mondo del lavoro o per proseguire gli studi all’università. Tra i tanti diplomati, infatti, molti hanno continuato a studiare e si sono laureati.

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