“Uno scontrino per la scuola” è rivolta alle scuole primarie e dell’infanzia, l’altra é Uno scontrino per la Caritas. Entrambe fino al 28 febbraio
ATESSA – “Pensa solidale _ Compra locale” è il nome dell’iniziativa partita l’8 dicembre ad Atessa e promossa da Bcc Sangro Teatina in collaborazione con il Comune di Atessa, l’associazione Kommerciate, l’istituto Omnicomprensivo “Ciampoli–Spaventa” e l’asilo d’infanzia “Principessa Elena”. Si articola in due sezioni. La prima “Uno scontrino per la scuola” è rivolta alle scuole primarie e dell’infanzia, per premiarle con buoni per l’acquisto di attrezzature e materiale didattico, a fronte di una sorta di “raccolta punti” tanto più fruttuosa quanti più saranno gli scontrini relativi ad acquisti fatti negli esercizi commerciali del territorio atessano.
Gli scontrini validi sono quelli che portano la data dal 3 dicembre 2020 al 28 febbraio 2021, e saranno raccolti in appositi contenitori installati negli istituti scolastici. Partecipano tutte le scuole primarie e dell’infanzia di Atessa: scuola primaria Capoluogo, primaria Rione Santa Maria, primaria Monte San Silvestro, primaria Piana La Fara, scuola dell’infanzia Fonte Cicala, scuola dell’infanzia Rione Meridionale, scuola dell’infanzia San Luca, scuola dell’infanzia Piana La Fara, scuola dell’infanzia Aia Santa Maria, scuola dell’infanzia Principessa Elena.
I primi tre plessi classificati riceveranno materiale didattico per un valore pari rispettivamente a 700, 600 e 500 euro. Dalla quarta alla nona scuola classificata il valore del materiale attribuito sarà di 300 euro. Il 1 marzo 2021 saranno ritirati i contenitori degli scontrini dalle scuole. A seguire, un’apposita commissione provvederà a conteggiare gli scontrini in rapporto al numero degli alunni regolarmente iscritti a quella scuola alla data del 31 dicembre 2020: vincerà il numero più alto. Per fare un esempio, se due scuole raccogliessero 2000 scontrini e la prima avesse 100 bambini e la seconda 200, il rapporto ottenuto dalla prima sarebbe 20, quello della seconda 10, con evidente vantaggio della prima.
“L’iniziativa – spiega Fabrizio Di Marco, direttore generale Bcc Sangro Teatina – mette in campo un circolo virtuoso in cui i partecipanti si sostengono a vicenda. Da parte nostra, sosteniamo sia le scuole sia i commercianti: comprando nei negozi della città si contribuisce a mantenere vive strade, piazze e attività economiche tradizionali oltre che a sostenere le comunità didattiche. Non va infine trascurato il messaggio che un segno di legalità come lo scontrino porta con sé, suggerendo un comportamento civico corretto”.
La seconda sezione è “Uno scontrino per la Caritas”. Sempre fino al 28 febbraio, ad Atessa verranno posizionati totem per la raccolta degli scontrini: uno in piazza Benedetti, accanto al presepe realizzato dall’associazione Amici del Presepe di Atessa e due nelle filiali della Bcc ad Atessa e Piazzano. Il 28 febbraio un’apposita commissione conteggerà il totale degli scontrini inseriti e la Bcc erogherà alla Caritas l’1 per cento del totale in favore delle famiglie del territorio meno fortunate.
“In questo modo – conclude Di Marco – intendiamo mandare un messaggio altrettanto chiaro: un’economia che gira è inclusiva perché tiene in considerazione anche chi fa più fatica. E la nostra banca è sempre in prima linea quando si tratta di costruire il bene comune”.
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