Fino all’8 settembre Pescara ospita il 22° Campionato Nazionale di Atletica leggera. In programma sprint, mezzofondo, fondo, lanci, salti e staffette
PESCARA – Per la prima volta gli atleti arancio blu si sfideranno in una struttura inedita, sul tartan dello stadio adriatico di Pescara, colorato di blu come il mare che bagna il capoluogo abruzzese. Quasi 1300 i partecipanti all’evento, 692 maschi e 603 femmine, che fino all’ultimo respiro, si contenderanno il titolo di campione nazionale nelle varie specialità e nelle 21 categorie previste dal regolamento. Sono stati raggiunti numeri considerevoli anche per questa 22° edizione del Campionato Nationale di Atletica leggera: 108 le società sportive in gara, in rappresentanza di 11 regioni italiane (Veneto, Lombardia e Toscana le regioni con più iscritti, rispettivamente 403, 373 e 156). Seguono il Trentino –Alto Adige/Südtirol con 148, l’Abruzzo con 56 e l’Emilia Romagna con 41. 30 in totale i comitati Csi coinvolti tra i quali spiccano quello di Vicenza (252 atleti), di Milano (151) e di Trento (148). Per i padroni di casa troviamo 56 iscritti, 43 del comitato di Teramo e 13 per quello di Chieti.
Complessivamente saranno 1018 atleti delle regioni del nord, 248 del centro, e solo 29 giungeranno dal sud. Dato assai significativo gli oltre 500 partecipanti under14 (il 40% dei finalisti) ad evidenziare la spiccata vocazione giovanile dell’attività sportiva ciessina. Come nei campionati passati, una particolare attenzione sarà riservata agli atleti con disabilità intellettivo relazionali o fisico sensoriali (15 quest’anno) che si metteranno alla prova insieme alle guide o al fianco dei colleghi normodotati.
Un programma molto fitto e denso d’impegni non solo per gli atleti ma anche per gli altri partecipanti e per tutto lo staff dell’associazione che lavorerà al meglio per una perfetta riuscita della manifestazione. Dopo gli accrediti avvenuti nella giornata di giovedì, venerdì 6 allo Stadio Adriatico Cornacchia si è cominciato alle 8 con la cerimonia d’apertura e la sfilata seguite dall’accensione del braciere ad opera della tedofora abruzzese Alice Di Pietro dell’APD Ecologica G Giulianova. É seguita la conferenza stampa coordinata dal Presidente regionale CSI Angelo De Marcellis a cui hanno preso parte esponenti associativi e locali. Direttore Tecnico Nazionale Renato Picciolo che si è soffermato sulla variegata presenza all’appuntamento adriatico: “La prima volta in Abruzzo significa avvicinarci e stimolare un territorio, quello delle regioni del centro-sud, dove questa disciplina non è molto sviluppata all’interno del CSI. Sono 11 le regioni presenti. 1304 atleti per un totale di quasi 4000 atleti-gara, c’è quasi la parità tra presenza maschile e femminile”.
Luigi Amorosi referente del consorzio alberghiero Abruzzo Travelling che si è occupato della gestione della ricettività: “Dall’evento di Pineto svoltosi lo scorso giugno abbiamo avviato un percorso con il Centro Sportivo Italiano che per il 2019 si chiude con questa iniziativa che con i suoi numerosi atleti occupano circa 400 camere dislocate in 35 strutture dell’area pescarese per un totale di 4700 presenze turistiche rilevate dal Consorzio alle quali si sommano altre non censite. Tra le curiosità quella di alcuni gruppi che sono arrivati alcuni giorni prima per abbinare la vacanza e quelli che ripartiranno dopo, come il gruppo della Sardegna che si cimenterà in una escursione sulla Majella”.
L’Assessore allo Sport Patrizia Martelli ha portato il saluto del Sindaco e dell’Amministrazione Comunale: “La città di Pescara è felicissima di accogliere la 22ma edizione dei Campionati nazionali di Atletica leggera e siamo onorati che il CSI abbia scelto Pescara per celebrare i 75 anni della sua Fondazione con un evento di grande importanza. Siamo contenti di vedere così tanti atleti e sostenitori. Ci auguriamo di vedere altre edizioni nella nostra città e saremo lieti di sostenervi sempre di più”.
Giuseppe Bocchino del CSI Pescara ha ringraziato la Presidenza nazionale per l’assegnazione di questa manifestazione al territorio pescarese ed ha sottolineato alcune criticità dello sport locale: “Grazie a questa manifestazione ho scoperto le difficoltà in cui versano le Società sportive di atletica leggera cittadine, vorrei sollecitare le Istituzioni verso una maggiore vicinanza in quanto lo sport è importante per l’educazione dei ragazzi. Bisogna dare maggiore attenzione ai giovani perché quando un ragazzo di 16-17 anni smette di fare sport, rischia di avvicinarsi ad abitudini sbagliate ed è una sconfitta per tutti”.
Sabato 7 si continua con le varie specialità in mostra e nella giornata di domenica 8, dopo le finali, si proseguirà con la tradizionale celebrazione eucaristica a bordo campo delle ore 11:45 presieduta da Don Alessio Albertini, Assistente Ecclesiastico Nazionale del Centro Sportivo Italiano per poi terminare con le premiazioni di rito per le società e squadre vincitrici. Tre squadre del nord da battere dopo i risultati ottenuti nelle recenti edizioni; Csi Atletica Colli Berici, campione in carica da due anni, Polisportiva Dueville (entrambe di Vicenza) e l’Atletica Ravello di Milano sono le pretendenti a conquistare la speciale classifica generale per società. Tutto da scoprire e da vivere poi l’aspetto tecnico, con tanti nuovi record nazionali da registrare negli almanacchi del Csi. Sono presenti alla manifestazione Salvatore Maturo, membro di Presidenza nazionale e Gianni Torriani per lo sponsor Diavolina.