ATRI (TE) – L’ Azienda Agricola BABILHOP, sita nel Comune di Atri e dedita alla coltivazione di luppolo, insieme ad olivo, fruttiferi e orticole, fa parte del network di aziende partecipante al progetto nazionale, finanziato dal Mipaaf e coordinato dal CREA, Luppolo.it.
Si tratta del primo progetto italiano sullo sviluppo della filiera del luppolo i cui obiettivi sono da un lato migliorare la competitività e la sostenibilità della filiera brassicola nazionale attraverso lo sviluppo della filiera del luppolo, materia prima per la produzione di birra ad oggi per la quasi totalità di provenienza estera, dall’altro quello di accompagnare e generare processi di collaborazione tra i diversi stakeholders interessati.
In collaborazione con il CREA, la Rete Rurale Nazionale, con il contributo della Regione Abruzzo, mediante l’intervento dell’assessore Dino Pepe, e del Comune di Atri stiamo organizzando per il prossimo 22 novembre 2017, presso la Sala Consiliare del Comune di Atri, un convegno dal titolo “La valorizzazione del territorio abruzzese attraverso la filiera brassicola: nuove opportunità di sviluppo”.
La giornata sarà articolata in un convegno tecnico-scientifico, dove saranno analizzate le criticità della filiera e proposte le innovazioni tecniche per il loro superamento, e in una tavola rotonda pomeridiana dove saranno affrontate le tematiche emerse nella mattinata e gli aspetti socio-economici e politici legati alla filiera.
Interverranno:
l’On. Andrea Colletti (M5S)
E. Ripani (Presidente di Coldiretti Teramo),
R. Battaglia (Presidente CIA Teramo),
D. Di Marco (Direttore CIA Teramo),
G. Astolfi Sindaco di Atri,
C. Ricci – GAL Maiella Verde.
Le diverse sessioni, saranno intervallate dalle pause coffee break e light lunch, curati in collaborazione con l’Istituto Alberghiero di Silvi, sede distaccata dell’Istituto di Istruzione Superiore “A. Zoli” di Atri. La giornata si chiuderà con L’AperiBirra, dove verranno proposte in degustazione birre prodotte con luppolo abruzzese accompagnate dalle eccellenze prodotte dalle aziende agricole locali.