In primo piano la situazione sociale della Francia d’oggi e il suo stile di vita
ATRI (TE) – A una settimana dalla Maratona del Contemporaneo e dall’inaugurazione delle mostre Clartè e Dehors, Stills of Peace presenta la rassegna di cinema d’autore ideata da Delloiacono Comunica, curata da Pino Bruni e dedicata, quest’anno, alla Francia.
Un piccolo stuolo di film, tra i migliori del panorama francese, per saggiare soprattutto la situazione sociale della Francia d’oggi, ma anche il suo stile di vita.
La rassegna contribuisce, con un linguaggio familiare, all’intento di Stills of Peace di incentivare il dialogo tra i culture e lo fa attraverso la scelta di film di qualità, apprezzati dal pubblico e premiati dalla critica in diversi festival del mondo, spesso poco conosciuti in Italia.
Film in proiezione a CinéFrance
Tutti i prossimi lunedì, fino all’8 agosto sarà quindi possibile partecipare alla proiezione gratuita e sottotitolata dei film d’autore in lingua originale. Dopo il film LA CLASSE che ha inaugurato la sessione lo scorso 11 luglio, il tema dell’immigrazione innerva il film WELCOME, in programma il 18 luglio, storia di un emigrato proveniente dall’Iraq che, nel suo pervicace intento di raggiungere la sua ragazza a Londra via Francia, anche nuotando se necessario, viene aiutato da un istruttore di nuoto desideroso di fare bella figura con la sua donna attiva nel volontariato. La questione dell’immigrazione è ripresa anche nel film LA SCHIVATA, in programma il 1 agosto, racconto di un ragazzo della periferia parigina di origini arabe che, innamoratosi di una ragazza impegnata in una recita scolastica, fornisce l’occasione per uno sguardo incisivo sulla banlieu franco-araba e il frequente scontro tra le due culture.
Temi diversi quelli affrontati con LA GUERRA E’ DICHIARATA, in programma il 25 luglio, e LA FAMIGLIA BELIER, l’8 agosto; entrambi i film sviluppano situazioni problematiche: il primo racconta la vicenda drammatica di una coppia che lotta con ottimismo e determinazione per salvare il proprio bambino malato; il secondo vede due coniugi, agricoltori della Normandia, nella loro esistenza quotidiana di sordomuti, sostenuti dalla figlia che rappresenta il loro unico genuino trait d’union con la socialità, anche se lei dovrà affrontare il dilemma se sfruttare il suo talento canoro e fare carriera o rimanere accanto ai suoi cari.
Naturalmente lo sguardo della rassegna alla Francia sarebbe deficitario se non chiamasse in causa la questione razziale e ideologica (uno dei prodromi da cui spesso scaturisce il germe nefasto della jihad): IL PROFETA è la vicenda di formazione di un diciannovenne magrebino integrato nella società francese che, riconoscendo i legami tra orgoglio razziale, appartenenza ideologica e lotta per la supremazia, finisce per imparare le regole della mala e a farle sue durante la permanenza in carcere ai fini di un’integrazione nel tessuto malavitoso di Francia, un’escalation che non di rado forma gli jidahisti.
Quest’ultimo film sarà proiettato al Teatro Comunale di Atri il 4 settembre, contestualmente al chiusura dei lavori della terza edizione del progetto Stills of Peace. La location che ospiterà invece tutti gli altri film della rassegna è anche quest’anno il bellissimo chiostro della Cattedrale reso ancora più suggestivo dalle installazioni ambientali degli artisti Lek&Sowat: un’imponente e vibrante installazione parte della mostra Dehors, a cura di Claudio Libero Pisano, visitabile appunto fino al 4 settembre che presenta anche le opere degli artisti Ziad Antar, Bertille Bak, Adelaide Cioni, Lionel Estève, Matteo Fato, Myriam Laplante, Luana Perilli, Paride Petrei, Gioacchino Pontrelli, Enrico Tealdi e Raphael Thierry.
Sarà invece visitabile fino al 21 agosto la mostra Clartè, curata da Antonio Zimarino e Mariano Cipollini, allestita nelle Scuderie di Pazazzo Acquaviva con gli artisti Linda Carrara, Sabrina D’Alessandro, Brunella Fratini, Miranda Gibilisco con Guido Silveri, Francesco Impellizzeri, Minus.Log, Marco Rapattoni, Alessandro Rosa e Massimo Ruiu.
Le mostre e i film offrono “uno sguardo composito della contemporaneità italiana e transalpina” guidando lo spettatore verso la possibilità di ripensare la situazione attuale in un’ottica di scambio per favorire momenti di pace e condivisione. Un teorema condiviso sia dalla Fondazione Aria che dal Comune di Atri, promotori del progetto la cui finalità è realizzare “eventi” d’arte e cultura attraverso l’incontro, la comunicazione e la conoscenza di differenti tradizioni culturali nel Mondo.
PROGRAMMAZIONE DEI FILM
LUNEDÍ 18 LUGLIO 2016 – ore 21.00 – WELCOME di Philippe Lioret
LUNEDÍ 25 LUGLIO 2016 – ore 21.00 – LA GUERRA È DICHIARATA di Valérie Donzelli
LUNEDÍ 1 AGOSTO 2016 – ore 21.00 – LA SCHIVATA di Abtellatif Kechiche
LUNEDÍ 8 AGOSTO 2016 – ore 21.00 – LA FAMIGLIA BÉLIER di Eric Lartigau
DOMENICA 4 SETTEMBRE 2016 – ore 18.00 – IL PROFETA di Jacques Audiard