Si parte alle 22 circa con l’arrivo sul palco di Piazza Duomo della Fiaccola della Perdonanza: la Perdonanza concessa da Papa Celestino V alla città di L’Aquila si vuole sia stata accordata anche ad Hatria (Atri) quale segno di benevolenza verso la città, dal momento che, i primi seguaci del monaco eremita, il suo segretario il Cardinale Ronci che lo sostituì a capo dell’ordine, e sua madre Maria Leone erano originari della città adriatica.
Dal 2012, in occasione dell’apertura della Porta Santa, rito che si ripete ogni anno sin dal 1924, si è voluti rafforzare il legame tra le due città. La fiaccola accesa e benedetta davanti alla Porta di Santa Maria di Collemaggio in L’Aquila il 12 agosto, dopo una sosta presso il Santuario di S. Gabriele ad Isola del Gran Sasso, continua il suo cammino grazie ad un gruppo di tedofori fino alla chiesa di S. Agnese a Pineto, dove giunge attorno alle 18:30.
Il giorno successivo, riprende il suo percorso fino ad arrivare ad Atri, seguito dalla rimozione dell’ostacolo dalla Porta Santa. Celebrato l’arrivo della Fiaccola, prende il via il consueto spettacolo di cucina che vedrà protagonista Andy Luotto, cuoco, uomo di spettacolo, TV, cinema e teatro.
Andrè Paul Luotto, suo vero nome, nasce in America e si trasferisce in Italia dal papà nel 1965 per fuggire al riformatorio. Entrato in casa Luotto, il giovane Andy, passava buona parte del suo tempo in cucina con la governante, Maria Illuminati. Proprio grazie a lei, tra i fornelli, tra gli ingredienti veramente buoni, davanti a una pentola dentro la quale scoppiettava una salsa profumata e golosa, Andy capì che voleva fare il cuoco.
Attraverso il cibo ha sempre donato affetto e sorrisi ad amici, familiari, conoscenti. L’ingrediente che considera fondamentale è l’olio extra vergine di oliva, spina dorsale della dieta mediterranea e della sua cucina. Andy Luotto contagia chi lo circonda di questa passione. Ha scritto due libri che permettono di conoscerlo meglio: Faccia da chef (Anteprima Edizioni) e Padella Story (Reverdito Edizioni). Oggi lavora al neonato progetto della Luotto Factory con una squadra che è la stessa con cui ha aperto il suo nuovo tempio della cucina nel cuore di Roma, il Ristorante Là, un cucina semplice, gustosa e “meridionaleggiante”, che si rifà alla tradizione e alla stagionalità dei prodotti.
Sul palco ducale Andy Luotto preparerà la Panzarella, uno Spaghetto al pomodoro e lo Zabaione al limone. Al termine del cooking show lo chef cederà il posto alla Signora D’Amario della Panducale, la quale preparerà un semfreddo a base di cantucci prodotti dalla sua azienda. Come di consueto. lungo Corso Elio Adriano sarà allestita la “Via del Gusto”, il tipico mercatino con le eccellenze agroalimentari abruzzesi, mentre piazza Duchi sarà invasa dai folcloristici truck dello “Street Food Festival”. Ricordiamo che, in occasione di Atri a Tavola, dalle ore 20 sarà attivo un servizio di bus navetta gratuito che collegherà il centro storico ducale con i parcheggi zona Ospedale, consigliato per quelli che provengono da Silvi, e Campi da tennis, per quelli che salgono da Pineto. Ufficio stampa Atri a Tavola
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