TERAMO – “Sarà il maestro Vince Tempera, autore di canzoni che hanno scritto la storia della musica leggera italiana, come ‘Zingara’ di Iva Zanicchi o ‘La Terra in bocca’ dei Giganti, per 43 anni direttore d’orchestra al Festival di Sanremo, ma anche arrangiatore di musiche cinematografiche, come ‘Love Story, e, infine ‘papà’ delle sigle dei cartoni più famosi, da Ufo Robot a Remi, a selezionare domani, sabato 8 maggio, nell’Auditorium del Conservatorio Statale di Musica ‘Braga’ di Teramo, i nuovi talenti delle sette note. Le audizioni prenderanno il via a partire dalle ore 15 e saranno solo 30 i migliori musicisti e cantanti che potranno partecipare facendo affidamento unicamente sulla propria arte e sul proprio sapere per un’occasione straordinaria per il proprio futuro”. Lo ha ufficializzato il Direttore del Conservatorio ‘Braga’ di Teramo Tatjana Vratonjic, rendendo noto l’appuntamento previsto per domani.
“Nonostante l’epidemia da Covid-19 – ha ricordato il Direttore Vratonjic – il nostro Conservatorio ha garantito ai propri allievi tutte le attività didattico-formative previste nel programma di studi, prima a distanza, poi tornando in presenza, consentendo ai nostri giovani talenti di proseguire senza scossoni né alcuna interruzione la propria formazione, lanciando sempre, attraverso le nostre scelte e i nostri docenti, un messaggio di speranza ai più giovani, perché siamo certi che l’emergenza sanitaria passerà e tutti torneremo a fare grande musica. Abbiamo svolto regolarmente l’attività didattica e abbiamo anche garantito i masterclass con musicisti di rilevanza internazionale offrendo una panoramica su tutti i settori professionali che riguardano la musica. E ora il Conservatorio ‘Braga’ ha avuto l’onore di essere scelto da una figura del calibro del Maestro Vince Tempera per scoprire i nuovi talenti musicali che stanno crescendo e maturando all’interno della nostra struttura. Sono 30 gli allievi che si sono iscritti alle Audizioni con il Maestro Tempera che domani, sabato 8 maggio, partiranno alle 15 nel nostro Auditorium, nel pieno rispetto delle normative anti-Covid-19, e anche per questo abbiamo limitato il numero delle partecipazioni”.
Nato a Milano il 18 settembre 1946, Vincenzo – in arte Vince – Tempera si diploma al Conservatorio “Giuseppe Verdi” in pianoforte e composizione con i maestri Carlo Vidusso e Ottorino Gentilucci, iniziando giovanissimo a scrivere arrangiamenti e a suonare con le orchestre di Gorni Kramer, Gianfranco Intra e Franck Pourcel. Nel 1967 debutta al Festival delle Rose dirigendo l’orchestra, il più giovane direttore d’orchestra leggera e jazz in Italia, con la canzone ‘Il cielo’ di Lucio Dalla e Tony Benn dopodichè arrangia e produce Francesco Guccini e i Nomadi, mentre due anni più tardi debutta al Festival di Sanremo con la canzone ‘Zingara’ di Iva Zanicchi e inizia a lavorare con la produzione di Otis Redding, scrivendo due brani per Arthur Conley e arrangiando per Wilson Pickett, Sweet Inspiration e Vanilla Fudge. Nel 1970 scrive con Mino De Martino la prima opera rock italiana, il concept album dei Giganti ‘Terra in bocca’, e registra una serie di dischi come pianista rock-jazz con il gruppo The Pleasure Machine, prodotto addirittura dai Pink Floyd su etichetta Harvest-Emi, continuando a collaborare con diversi artisti tra cui Lucio Battisti, Claudio Baglioni, Johnny Hallyday, Antonello Venditti, Alan Sorrenti e gruppi alternativi dell’epoca. Nello stesso tempo non tralascia la musica per grande orchestra e conquista il primo disco d’oro con il suo arrangiamento di ‘Love story’. Produce e collabora anche con Nini Rosso, Stephen Schlacks, Alirio Diaz, l’orchestra della Rai di Milano, Santo & Jonny.
Nel 1974 forma con i chitarristi Mario Lavezzi e Alberto Radius, il bassista Bob Callero e il batterista Gianni Dall’Aglio il super gruppo Il volo, con cui pubblica gli LP ‘Il volo’ ed ‘Essere o non essere’ per l’etichetta Numero Uno di Mogol e Battisti. Sempre negli anni ’70 produce i Daniel Sentacruz Ensemble in numerosi successi mondiali tra cui ‘Soleado’ e arrangia ‘Sei bellissima’ e i tre successivi album di Loredana Berté e inoltre Dee Dee Bridgewater, Natalie Cole, Ben E. King, Josè Feliciano, Tony Sheridan, Ray Charles, Wilson Pickett, Dionne Warwick e innumerevoli artisti stranieri. Fra gli anni ’70 e ‘80 scrive e produce una ventina di sigle di cartoni animati che venderanno più di 5 milioni di dischi: tra le altre, ‘Capitan Harlock’, ‘Remi’, ‘Anna dai capelli rossi’, ‘Goldrake’, ‘L’ape Maia’, ‘Daitan 3’, ‘Hello! Spank’ e soprattutto ‘Ufo Robot’, che da sola ha venduto 650.000 copie come singolo e 300.000 come LP, ancora oggi un riempipista capace di far ballare diverse generazioni. Autore anche di ‘Na-no Na-no’, sigla del seguitissimo telefilm ‘Mork & Mindy’, negli anni Settanta e Ottanta realizza – prima per la Cineriz e poi, unico musicista italiano, per la Paramount Italy – oltre 80 colonne sonore tra cui ‘Fantozzi’, ‘Febbre da cavallo’, ‘Sette note in nero’ di Lucio Fulci e ‘Kill Bill’ di Quentin Tarantino, mentre da qualche tempo a questa parte lavora quasi in esclusiva per la RAI, componendo le musiche di diverse fiction di successo come ‘Raccontami’, ‘Nebbie e delitti’, ‘Raccontami una storia’, ‘L’amore non basta’, ‘Tutti i rumori del mondo’.
Più volte direttore della London Symphony Orchestra, Mercer Ellington Band, Bulgarian Symphony Orchestra, Belarus Philarmonic Minsk, Stuttgart Symphony Orchestra e altre ancora, vanta un numero record di partecipazioni al Festival di Sanremo, come arrangiatore e direttore d’orchestra, e all’Eurofestival per conto di altre nazioni, tra cui lo Stato di San Marino e quello di Malta. Ha partecipato per 43 anni al Festival di Sanremo, ha lavorato a sei edizioni dell’Eurofestival, 3 Cantagiro, 20 edizioni di Festivalbar. Intensa anche la sua attività di talent scout: tra le sue scoperte Fabio Concato, Zucchero, Biagio Antonacci, Fiorello, Gianluca Grignani, Negramaro, Andrea Guerra. Gli ultimi dischi d’oro sono del 2012 con il tenore Gianluca Terranova per la colonna sonora Caruso e disco di platino per la produzione del cd di Francesco Guccini ‘L’ultima thule’. Con il paroliere Luigi Albertelli è stato incaricato dal Ministero dell’Interno a comporre l’inno a Santa Barbara, inno ufficiale del corpo nazionale dei Vigili del Fuoco di cui è attualmente direttore artistico. Per anni ha scritto musiche per il cinema formando un famoso trio con Franco Bixio e Fabio Frizzi.