TERAMO – Martedì 10 settembre 2024 l’Istituto di Istruzione Superiore “Pascal-Comi-Forti” di Teramo ha aperto le porte alle famiglie degli studenti delle classi prime per un evento che ha segnato un passo significativo verso il futuro dell’istruzione. La dirigente scolastica, prof.ssa Maria Letizia Fatigati, ha presentato ai ragazzi e ai loro genitori le nuove aule tematiche, frutto di una radicale trasformazione didattica all’insegna dell’innovazione e della tecnologia, grazie ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e al progetto “Next Generation Classrooms” del Piano Scuola 4.0. L’incontro si è svolto nel contesto di un laboratorio orientativo dal titolo “L’orientamento scolastico e le tecniche motivazionali per affrontare con successo il percorso di studi”, con la partecipazione del corpo docente e figure chiave dell’istituto, tra cui il prof. Roberto Salvatori (secondo collaboratore-vicario), Marcello Di Pietro (Referente sede Pascal), Paolo Di Remigio (Referente sede Forti) e la prof.ssa Angela Cantoresi (Responsabile dell’inclusione del Pascal-Comi-Forti).
Le aule tematiche dell’Istituto “Pascal-Comi-Forti”, organizzate ispirandosi al metodo DADA (Didattiche per Ambienti Di Apprendimento), rappresentano una nuova visione dell’istruzione, volta a promuovere un apprendimento più dinamico, flessibile e interattivo. Ognuna delle sei aule principali è caratterizzata da wallpaper che riproducono le atmosfere iconiche di città come Roma, Firenze, Napoli, Londra, Parigi e New York, creando un ambiente accogliente e stimolante per gli studenti.
L’elemento chiave di questa trasformazione è l’integrazione delle nuove tecnologie nelle attività didattiche quotidiane. Grazie a dispositivi come visori 3D, proiettori olografici e sistemi avanzati di intelligenza artificiale, gli studenti possono ora esplorare concetti teorici attraverso esperienze pratiche immersive. Le aule sono state dotate di banchi modulari trapezoidali, progettati per favorire una configurazione flessibile dello spazio, adattabile alle diverse modalità didattiche: dal lavoro di gruppo all’apprendimento collaborativo.
Gli ambienti sono equipaggiati con PC di ultima generazione e SMART Board interattive, strumenti che permettono una partecipazione attiva degli studenti, superando il tradizionale modello di insegnamento frontale. Queste tecnologie non solo facilitano l’apprendimento, ma stimolano anche la creatività e il pensiero critico, offrendo ai giovani le competenze necessarie per affrontare le sfide del futuro.
L’innovazione nell’istituto “Pascal-Comi-Forti” non si limita alle aule tematiche. Già dal 2018, nella sede del “Pascal-Comi”, è stata introdotta la sperimentazione delle “classi digitali senza zaino”, ora attuata anche in una classe nella sede del “Forti”, un’iniziativa che ha riscosso un grande successo tra genitori e studenti e che rappresenta un nuovo modo di vivere la scuola. In queste classi, i libri di testo cartacei sono stati sostituiti da versioni digitali gratuite, mentre oltre 100 tablet vengono messi a disposizione degli studenti in comodato d’uso gratuito. Questa soluzione non solo alleggerisce il carico fisico degli zaini, ma promuove un approccio all’apprendimento più moderno e sostenibile.
Le famiglie hanno potuto toccare con mano il cambiamento in atto e comprendere quanto l’innovazione possa influenzare positivamente il percorso formativo dei propri figli.
Le aule tematiche e le classi digitali, in sinergia con i dipartimenti disciplinari, permetteranno di offrire un’esperienza scolastica che integra discipline umanistiche e tecnico-scientifiche, alternando lezioni teoriche e attività pratiche in ambienti che favoriscono il pensiero critico, la creatività e la collaborazione.
L’entusiasmo degli studenti e dei genitori ha evidenziato come la scuola, con queste nuove aule e tecnologie, stia rispondendo a esigenze concrete di un’educazione più inclusiva, moderna e coinvolgente. Gli studenti e i genitori diventano i veri protagonisti di un cambiamento epocale.
L’Istituto “Pascal-Comi-Forti” si afferma così come un modello all’avanguardia nel panorama dell’istruzione italiana, proiettando studenti e docenti verso un futuro scolastico sempre più tecnologico e inclusivo, senza mai perdere di vista l’obiettivo fondamentale: fornire agli studenti gli strumenti per diventare protagonisti del proprio apprendimento e del mondo che li attende.